consiglio

[charlyblack]

consiglio per una pieghevole per uso quotidiano da una pendolare del treno:
mai avuta una pieghevole sarebbe la prima volta, prendo il treno per andare al lavoro e causa cambio sede da febbraio dovrei fare ~4 km tra stazione e ufficio (Milano)...
mi sveno *gravemente* (per le mie finanze) per una Dahon Jifo 16" quasi nuova a 300 euro o mi sveno un po' meno per una pieghevole Denver 20" a 130 euro?
ogni consiglio e' ben accetto, grazie mille

[Vittorio]

Io opterei per la Jifo, più piccola e più leggera (9,1 kg contro 13, stando ai rispettivi siti) e credo anche molto veloce da aprire e chiudere, tutte cose che sui treni affollati si fanno apprezzare e secondo me valgono la differenza di prezzo. Il fatto che sia monomarcia non è un grave handicap a Milano, dove le salite bisogna proprio cercarsele col lanternino. Se prima di decidere vuoi vederla dal vero e provarla, La stazione delle biciclette (M3 San Donato) dovrebbe averne una pronta consegna.

Vittorio

[Odile]

Ho pochissima esperienza, quindi conta più sulle risposte degli altri membri de forum, ma io non consiglierei una monomarcia. La mia primissima pieghevole è stata la bfold3, appunto monomarcia, e la cambiai quasi subito per il modello con il cambio.

[charlyblack]

in effetti anche a me preoccupava un po' la questione delle marce... l'ideale sarebbe trovare una 16", con cambio, e pure low cost (max 200 euro), una favola mi sa...

[nino#]

Come ha detto Vittorio, se non devi affrontare tante salite, la monomarcia va più che bene. Io ho otto marce e ne uso tre (dalla sesta all'ottava) e la mia città è fatta tutta di salite-discese.
Tra i due modelli che citi, dato che l'uso della bici è praticamente quotidiano, indipendentemente dalle evidenti differenze (peso, dimensioni...), non avrei alcun dubbio e andrei sulla Dahon. Tra l'altro quel prezzo, se la bici è in buone condizioni, è ottimo (nuova costa sui 600).
A prendere una bici economica, dopo qualche mese di uso intensivo rischieresti di doverla comunque cambiare...

[giou]

Anche io ti consiglio la Jifo.
Nell' uso quotidiano il peso e gli ingombri sono le variabili killer delle pieghevoli.
 Con la Jifo avresti un mezzo di dimensioni simil-Brompton a un prezzo conveniente, per la qualità costruttiva del mezzo.
Anche io in città non uso più di tre marce, e talvolta parto da casa e arrivo in stazione sfruttando una marcia sola.
Ho una 20'' piuttosto simile alla Denver e ci ho dovuto spendere diversi soldini (pattini freni nuovi, tubo sella nuovo, sella nuova) per renderla guidabile. Inoltre la maledico ogni mattina quando la devo portare giù per le scale, e ogni sera quando rientro in casa. Pesa 13 kg.
 Con la Jifo non dovresti avere problemi.

[boccia]

Anch'io nei tuoi panni sceglierei la Jifo. In fondo devi usare la bici sempre in piano ed in intermodalità, se è in buone condizioni a quella cifra è quello che fa per te.
Oltretutto ha uno sviluppo metrico di più di 5 m, perciò la pedalata è "dura" a sufficienza per evitare il famigerato effetto criceto. Semmai potrai avere il problema inverso, cioè un po' di difficoltà a lanciare la velocità.

In bocca al lupo per la scelta

[charlyblack]

pare che tutti propendano per la Jifo, la cifra per me e' davvero alta e mi spaventa spenderla per qualcosa che non ho mai provato, ma il giudizio e' unanime e ci penso seriamente a questo punto.... spero solo che la persona che deve vendermela accetti le rate!

[Vittorio]

Insisto: fai un salto a San Donato a vedere la Jifo... sempre se non devi venire dal capo opposto di Milano.

Vittorio

[charlyblack]

eh per me san donato equivale andare sulla luna
ma magari la persona che vende la Jifo me la fara' provare, devo chiedere

[Vittorio]

Che te la faccia provare è il minimo, in caso contrario ci sarebbe da cominciare a insospettirsi di brutto

Vittorio