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Autore Topic: algoritmo per percorsi in bici (più panoramici, meno trafficati, ... )  (Letto 6089 volte)

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Offline NessunConfine

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CARLO LAVALLE

Fornire mappe che indicano non soltanto i percorsi più brevi ma anche quelli più piacevoli ed emozionanti. Per realizzare questo obiettivo, tre ricercatori italiani di Yahoo Labs e dell’Università di Torino hanno sviluppato un algoritmo che consente di generare itinerari in base a criteri di bellezza del panorama. Il lavoro di Daniele Quercia, Rossano Schifanella e Luca Maria Aiello è stato pubblicato e messo a disposizione da arXiv, archivio di articoli scientifici gestito dalla Cornell University.
A volte, le persone, invece di prendere la via più veloce, cercano alternative per godere di scenari più suggestivi e verdi, camminando a piedi o spostandosi in bicicletta. 
 
Esiste anche un navigatore apposta, il TomTom Rider che permette ai motociclisti di trovare e pianificare un viaggio scegliendo le strade più panoramiche e adatte alle due ruote.
L’avvento dei sistemi GPS consente di avere informazioni su come arrivare a destinazione mediante il tragitto meno lungo.
Ma non ci sono servizi più specifici che sono in grado di individuare una rotta in base alla bellezza dei luoghi da attraversare e raggiungere.
L’idea è venuta a Daniele Quercia e colleghi che hanno cominciato la loro opera partendo da una banca dati di immagini di varie parti di Londra, prese da Google Street View e Geograph 
Utilizzando il metodo del crowdsourcing hanno poi chiesto l’opinione degli utenti per scegliere e assegnare un punteggio ai luoghi fotografati attraverso il sito UrbanGems 
 
Una volta associate le zone ai voti più alti, l’algoritmo, integrabile con vari sistemi di mapping oltre a Google Maps, è in grado di definire il migliore percorso sotto l’aspetto emotivo.
Per verificare la validità e l’applicabilità di questo approccio su scala geografica più ampia e su altre località gli autori della ricerca hanno, inoltre, esaminato le foto presenti su Flickr e grazie ai metadati, di attività e testuali, sono riusciti ad ottenere gli stessi risultati senza bisogno di consultare direttamente le persone.
In altre parole, l’algoritmo funziona anche sfruttando la mole di foto rinvenibili sul web, spesso taggate con parole di uso comune che possono essere collegate al concetto di bellezza.
 
Dopo i test, il prossimo passo - spiega Rossano Schifanella, ricercatore presso il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Torino - sarà la realizzazione di un portale web di supporto, al quale l’utente potrà connettersi condividendo i percorsi, e di un’applicazione mobile per diverse piattaforme.
Bisognerà anche perfezionare l’algoritmo che “in una prossima versione dovrà essere adattato in funzione del contesto” per essere capace di ottenere itinerari che tengano conto della variazione della situazione meteo, della stagione o dell’orario della giornata. Questo significa, ad esempio, che una richiesta in fascia notturna potrà escludere posti come parchi chiusi o vicoli non illuminati a sufficienza.
Un altro elemento che si intende implementare è quello della personalizzazione. Il programma, in questo senso, dovrà aderire maggiormente alle esigenze di un utente con adeguati meccanismi che ne permettano la profilazione.
 
Il nostro modello – aggiunge Rossano Schifanella - è stato pensato per massimizzare la bellezza e minimizzare la distanza”. In media, infatti, stando alle statistiche rilasciate, i percorsi creati differiscono soltanto del 12 per cento da quelli calcolati unicamente secondo parametri di minore lunghezza. Perché è vero che “la linea retta è per chi ha fretta”, come cantavano i CSI, ma è anche vero che la bellezza a volte è dietro l’angolo e noi non lo sappiamo. 

Fonte | Link
Foto "i dintorni di Ostra" | Link
« Ultima modifica: Marzo 04, 2017, 10:19:26 pm by occhio.nero »
Lorenzo - Tern Link P9

Offline occhio.nero

  • Federico
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algoritmo per percorsi in bici (più panoramici, meno trafficati, ... )
« Risposta #1 il: Novembre 28, 2016, 04:11:36 pm »
Monica, lo "Smog Tracker" nato nei laboratori dell'ENEA

da Eppela

Sappiamo che le nostre città, anche le più piccole, sono spesso inquinate dai gas di scarico delle automobili, delle caldaie più vecchie e dai fumi industriali. Dati scientifici dimostrano che uno dei fattori più importanti per la salute e la qualità della nostra vita e per quella dei nostri bambini e anziani è il livello di inquinanti nell’aria, che può variare molto, anche da strada a strada.



Noi ricercatori dell’ENEA abbiamo messo a punto una tecnologia che può contribuire a farti conoscere meglio l’esposizione agli inquinanti che respiri mentre vai in bicicletta, corri, vai a far la spesa o semplicemente ti affacci al balcone di casa.

Si tratta di un "misura-smog" o “smog tracker”, un sistema composto da una scatolina poco più grande di un hard disk portatile, con all’interno sensori in grado di misurare gli agenti inquinanti, collegati con una app per smartphone. Il suo nome è MONICA, acronimo di “MONItoraggio Cooperativo della qualità dell’Aria” ed è stato sviluppato nel Centro Ricerche ENEA di Portici da un team di ricercatori del laboratorio di Sensoristica Avanzata.

Le dimensioni sono ideali per il manubrio di una bicicletta, ma anche per un passeggino o uno scooter. Una volta installata, MONICA misura numerosi inquinanti -monossido di carbonio, biossido di azoto, ozono- , elabora il livello complessivo di esposizione e lo indica anche sulla mappa del percorso.

Come un "navigatore antismog" ti consente di cercare la strada meno inquinata da percorrere, di condividere le informazioni con gli altri utenti dotati di Smog Tracker e di contribuire a creare mappe delle zone più green, integrandosi, senza sostituire, le attuali centraline di monitoraggio urbano.


Federico
Tikit; DahonMuP24; Nanoo; DashP18; BromptonS6L
pedaliamo, pieghiamo, moltiplichiamoci

Offline Alexdylan

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algoritmo per percorsi in bici (più panoramici, meno trafficati, ... )
« Risposta #2 il: Giugno 12, 2018, 11:12:03 am »
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Ciao a tutti,

Ero alla ricerca di un app per smarthphone che mi potesse trovare percorsi per bici poco trafficati. Purtroppo tutte le app disponibili sono abbastanza limitate nelle versione free e le varie opzioni aggiuntive sono tutte a pagamento.

Naviki sarebbe un ottima app ma la versione di base gratuita offre veramente poco e qualsiasi opzioni è a pagamento in abbonamento annuale, compresa la pubblicità

Simile a Naviki ma sempre molto limitate ci sono Bike computer, Bike Citizen e altre tutte con opzioni aggiuntive a pagamento

Strava, runtastic, Garmin connect e simili sono adatte per l'altività sportiva

Here we go è simile a google maps e i percorsi in bici sono incompleti.

Alla fine dopo varie prove ho installato Oruxmaps e mi pianifico il percorso da pc salvando la traccia su google drive.

« Ultima modifica: Luglio 20, 2018, 01:48:48 pm by occhio.nero »
Alessandro
Dahon mariner d7

Tags: pianificazione