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Autore Topic: Zerosettanta made in Italy  (Letto 24277 volte)

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Offline Hopton

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Zerosettanta made in Italy
« Risposta #15 il: Settembre 05, 2012, 06:35:04 pm »
Ciao Andrea,
benvenuto anche da me e complimenti per il progetto. Non posso venire a visionarlo di persona adesso, in quanto è un periodo per me un po' particolare e mi manca il tempo. Magari verso fine ottobre, anche se probabilmente nel frattempo avrete già incontrato qualcun altro del forum, tipo Ivox.
L'idea di Sbrindola di cambiare l'angolo di taglio del tubo è suggestiva, chissà...
Una domanda: la scelta dell'acciaio AISI 316L è dettata dal desiderio di proporla nel mercato delle pieghevoli per barche? Perchè è una tipologia di acciaio estremamente costosa (molto di più delle leghe metalliche normalmente impiegate per produrre telai di bici), ma è anche estremamente resistente alla corrosione.
Un saluto
Mario
"La città è fatta per le persone, non per scatole di metallo". (Ayfer Baykal, assessore all'ambiente, comune di Copenhagen)
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Offline andrebrax74

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Re:Zerosettanta made in Italy
« Risposta #16 il: Settembre 06, 2012, 01:14:28 pm »
Ciao Mario,
grazie per i complimenti.
Abbiamo realizzato i prototipi in acciaio al carbonio E195 e le parti telescopiche, supporto manubrio e supporto sella, nonostante siano in inox tendono a "trasportare" l'ossido che crea il materiale del telaio.
Dato che l'Azienda per la quale lavoriamo tratta entrambi i materiali abbiamo optato per l'inox anche a fronte di un eventuale utilizzo (come da te evidenziato) in ambienti dove gli agenti atmosferici (zone di mare) influiscono in maniera drastica sull'estetica e sulla durata della bici.
Anche se Ivox ci avrà già fatto visita omaggiandoci magari delle sue sensazioni, altri pareri saranno sicuramente preziosi.
Andrea.

Offline bif

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Re:Zerosettanta made in Italy
« Risposta #17 il: Settembre 06, 2012, 03:05:51 pm »
Ciao a tutti, mi chiamo Andrea.

Sono da sempre appassionato di biciclette in generale (MTB, corsa) ma da un paio d'anni mi sono accostato al mondo delle pieghevoli e ne sono rimasto affascinato, al punto di progettarne una!

Insieme ad alcuni amici e grazie alle attrezzature rese disponibili dall'azienda in cui lavoriamo abbiamo realizzato un prototipo di pieghevole che consideriamo piuttosto originale.

Mi iscrivo a questo forum con l'intenzione di presentare questo progetto allo scopo di raccogliere consigli e suggerimenti da parte di "esperti" del settore.

Se non trasgredisco il regolamento del forum, dopo risposta di un admin, inserisco sito di riferimento nella sezione "avete una bici da presentare?".

...Grazie!

Ragazzi complimenti...e complimenti anche alla vostra azienda per avervi appoggiato!
...
di tecnicismi non ne so nulla ma da acquirente finale vi posso dire che l'unica cosa che mi impedirebbe di prendere la vostra bici è la necessità di staccare la ruota anteriore.
per il resto la trovo molto bella!
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Offline giannib

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Re:Zerosettanta made in Italy
« Risposta #18 il: Settembre 06, 2012, 03:53:04 pm »
Bellissima bici,complimenti.
Se si chiudesse con una mossa con le ruote allineate,come la Tilt,lavorando sullo snodo...la comprerei subito!!
Ma mi rendo conto che sarebbe un altro progetto.
In bocca al lupo!

edit: non sarebbe male un attacco anteriore per una borsa,tipo brompton.
       
       
« Ultima modifica: Settembre 06, 2012, 04:22:11 pm by giannib »
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Offline Sbrindola

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Telaio e snodo
« Risposta #19 il: Settembre 06, 2012, 05:16:53 pm »
La principale novità introdotta da questo modello risiede proprio nel telaio, che ha infatti subito attirato l'attenzione.

       

La soluzione adottata ha pro e contro che elenco a seguito:

PRO
- assenza dello snodo sul trave centrale, noto punto critico per via delle sollecitazioni
- maggiore robustezza dello snodo rispetto ai sistemi a cerniera (da verificare con dettagli tecnici)
- baricentro rialzato rispetto alle sorelle sul mercato e più simile alle bici standard
- permette l'uso di un tubo sella più corto, sollecitando meno il telaio nel punto in cui si va ad inserire

CONTRO
- necessità di rimuovere la ruota anteriore per la chiusura
- incremento degli ingombri da chiusa
- trasporto passivo non possibile (deve essere sollevata di peso per il trasporto da chiusa)
- maggiore scomodità nel salire/scendere causa tubo orizzontale telaio più alto (dettaglio secondario)

L'intento di questa discussione è di analizzarne le caratteristiche e valutare con Andreabrax74 possibili modifiche e migliorie.


« Ultima modifica: Settembre 06, 2012, 06:27:02 pm by Sbrindola »

Offline occhio.nero

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Re:Telaio e snodo
« Risposta #20 il: Settembre 06, 2012, 05:39:44 pm »
nei contro aggiungerei (dettaglio secondario) che il tubo alto è più scomodo per le donne (ma anche io oramai mi sono abituato a scavallare davanti con la gamba, quando scendo).

nei pro: il tipo di snodo dovrebbe essere più robusto rispetto a quelli a cerniera (ma è una ipotesi).

Ecco una immagine da chiusa:
da http://www.eurotubidesign.com/sviluppi-commerciali/bici-070/
« Ultima modifica: Settembre 06, 2012, 10:14:12 pm by occhio.nero »
Federico
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Offline alesblues

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Re:Zerosettanta made in Italy
« Risposta #21 il: Settembre 07, 2012, 06:13:51 pm »
Molto bella!
Il disegno cosi' minimal la rende elegante e nello stesso tempo "graffiante"..ha una linea che sta' bene sia su una signora elegante che va' a prendere il pane..che su un "randagio" barbuto che va' a prendersi 3 birre .. ;D ;D ;D .....e' un modo stupido per dire che non e' facile disegnare e creare un qualcosa che prenda un ampia schiera di persone e stili..veramente complimenti!
"Pultroppo anch'io sono da mobilita' mista con mezzi di trasporto...e quindi la questione della ruota risulterebbe un piccolo neo...per una questione di praticita' nel trasportare la bici e una ruota...e qui' mi verrebbe da chiedere se non ci fosse , visto la difficolta' magari di rimettersi a riprogettare il tutto , un modo di attaccarla la ruota al telaio..x una questione di praticita'..visto che sembra quasi indispensabile la borsa che risulterebbe un passaggio a lungo andare impegnativo (sforzo e anche se breve , di tempo).
E' solo un "neo" come l'ho chiamato prima..perche' del resto e complessivamente la vedo veramente bella!! Complimenti veramente!
Che bello vedere persone che riescono a trasformare una passione in realta'..complimenti! ;)

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Offline ivox

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Telaio e snodo
« Risposta #22 il: Settembre 13, 2012, 10:33:57 pm »
Sicuramente su questo punto si gioca gran parte del successo, allo stato attuale (guardando la foto) direi che l'obiettivo è distante, probabilmente la posizione e la tipologia di snodo non permette angoli più stretti, forse con 2 snodi... Sto giocando un po' con le immagini, appena riesco provo a mostrarvi cosa intendo.
Ivo - Brompton S8L Raw Lacquer - Brompton S2E-X Orange (in ritardo di consegna)

Offline giannib

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Re:Telaio e snodo
« Risposta #23 il: Settembre 14, 2012, 12:48:20 am »
Secondo me,utilizzando lo stesso sistema di snodo,che mi sembra geniale,si può ottenere un sistema di piega più adatto ad un uso intermodale.
Credo che il progetto volesse proprio arrivare ad un tipo di piega alla"montague".Non è che sia un sistema sbagliato,è un sistema semplice,pensato magari per riporre la bici in macchina e riaprirla alla bisogna,punto.
Credo che il sogno di tutti noi sia invece avere una bici che si pieghi e spieghi in pochi secondi,che ingombri il meno possibile da piegata,e che si possa eventualmente trascinare senza fare acrobazie.Poi,certo,che sia anche bella,leggera,performante,economica e che consumi poc...ah,dimenticavo che le bici non "consumano"!
Tornando allo snodo,secondo me è necessario che le ruote,da chiuse,si vengano a trovare parallele,e per fare questo occorre che lo snodo sia in posizione centrale e,come ha indicato Raffaele,con una diverso angolo di rotazione.Quindi occorre anche arretrare la posizione della ruota posteriore,il che crea anche un benefico aumento del passo e quindi della stabilità.
Il manubrio si può piegare di lato (non bisogna mica essere sempre originali per forza!),ed ecco fatto la pieghevole!
Mi rendo conto che è tardi e che forse l'ho fatta troppo facile...c'ho provato.
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Offline Sbrindola

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Re:Telaio e snodo
« Risposta #24 il: Settembre 14, 2012, 09:11:39 am »
Per maggiore chiarezza riporto qui di seguito il mio intervento


Il "taglio" del sistema di snodo del telaio, potrebbe funzionare anche in posizione diversa dai 90° attuali?
Mi spiego meglio con l'illustrazione a seguito.



In nero ho indicato la posizione attuale (a quanto ho capito dalle immagini sul sito) mentre in rosso ho indicato un taglio alternativo che permetterebbe di mantenere le ruote livellate in fase di chiusura.

Come accennavo nel topic, probabilmente cambiando leggermente la geometria del telaio ma lasciandone intatta l'architettura sarebbe possibile renderla richiudibile senza necessità di smontaggi.


Riguardo allo snodo, sarebbe utile capire quale principio di funzionamento adotta, quantomeno per capire meglio se e come sia modificabile o riposizionabile.
Dalle immagini presenti sul sito zerosettanta.eu si ottengono informazioni contrastanti: i render mostrano una leva ancorata in 2 punti che si alza ed abbassa e permette la rotazione di una porzione del tubo verticale del telaio, come da dettaglio seguente



ma nelle foto, in alcuni modelli, si vede qualcosa di più simile ad una spina a vite da inserire in modo da impedire la rotazione, in altri il telaio è palesemente non ripiegabile (assenza completa di tagli, leve o altro come nella foto seguente)





Offline andrebrax74

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Re:Telaio e snodo
« Risposta #25 il: Settembre 16, 2012, 10:20:32 pm »
Ciao ragazzi,

non sapete quanto ci abbia fatto piacere apprendere che abbiate aperto una sezione dedicata alla ZeroSettanta!

In merito ai vostri interessanti consigli e agli annessi tecnicismi, effettivamente, non avevamo progettato ZeroSettanta per un utilizzo intermodale spinto, pensavamo più alla famiglia che abita vicino ad un parco (ad esempio io sono vicino a quello di Monza) e che per evitare di essere investiti nel tragitto, causa mancanza piste ciclabili, carica le bici ripiegate sulla propria auto per poi "spiegarle" nel parcheggio nelle vicinanze del parco.
Oppure pensavamo potesse essere trasportata nel gavone del camper per poi essere utilizzata nei pressi del campeggio.
O scaricata dalla barca per andare dal porto al centro del paese per la spesa o magari per un aperitivo...

Effettivamente alcune foto del sito riprendono i primi prototipi, che erano prive di snodo, poi il rendering raffigura lo snodo con una leva (messa sul primo prototipo pieghevole) e altre fanno vedere una levetta con filettatura che blocca lo snodo (adottata sugli ultimi prototipi).

E' tutto modificabile, la leva è quella che personalemente preferisco, ma la levetta con filetto sembrava meno difficile da costruire.

Per quanto riguarda la chiusura, ci si deve lavorare, non è escluso che come suggerito da molti di voi si possa pensare a richiuderla con le ruote che si posizionano alla stessa distanza.

Ivox quando vuoi provarla facci un cenno, ci piacerebbe poterla lasciare ai vari tester per qualche giorno ma purtroppo l'azienda non ce lo permette.

Sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento!




Offline Sbrindola

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Re:Zerosettanta made in Italy
« Risposta #26 il: Settembre 17, 2012, 11:57:39 am »
riporto di seguito la mail di risposta di Andreabrax74 all'invito da parte dello staff di partecipare alla sezione appositamente creata.
Aiuta a capire meglio lo stadio di sviluppo del progetto e la sua presenza sul forum.

Citazione
Ciao Raffaele,

siamo davvero entusiasti di quanto il nostro progetto abbia suscitato in Voi curiosità e voglia di dedicarci del tempo con le vostre importantissime osservazioni.

Sarebbe bello per noi che il progetto diventasse ?opensource?, perfezionandolo con i contributi di una schiera di appassionati come voi. Purtroppo attualmente non è possibile proseguire la fase di studio e progettazione, perché le risorse sono finite. Con nostro rammarico, la Direzione della ns. Azienda ha congelato il progetto, ritenendolo arrivato a ?fine corsa? per le nostre possibilità e disponibilità. L?obiettivo è pertanto quello di trovare un Partner operante nel settore, interessato ad acquistare o finanziare l?ulteriore sviluppo progetto.

La brochure che avete visionato è la documentazione con la quale un ns. Fornitore (una società di pubblicità) ha presentato il progetto ai maggiori costruttori di biciclette, pieghevoli e non.
 
L?idea di ?sbarcare? sul vostro forum era quella di ?sondare? le reazioni degli intenditori e dei potenziali utilizzatori. Onestamente non ci saremmo aspettati riscontri così positivi. Questo ci pare che in qualche modo possa aprire un nuovo piccolo spiraglio. Se raccogliamo un buon numero di valutazioni positive e se intorno alla zerosettanta si genera un importante dibattito, possiamo presentare tutto questo alla Direzione nella speranza di stimolare l?idea di riaprire il progetto internamente.

Il passo più importante sarebbe quello di trovare le risorse per ottenere l?omologazione secondo la norma XXXX, grazie alla quale potremmo cominciare a portare in giro la bicicletta e farla provare senza patemi. Siamo infatti convinti che niente sia più ?convincente? di una prova su strada? ma al momento non siamo autorizzati ad utilizzarla o farla utilizzare.

Oltretutto non abbiamo ancora informato la direzione della finestra che abbiamo aperto sul forum e per questa stessa ragione non abbiamo ancora  indicato il bici pieghevoli.net sul sito zerosettanta.eu. Prima di farlo vorremmo raccogliere ancora qualche opinione e in particolare quella di qualcuno che venga a provare il mezzo e possa poi ? da esterno ? riportare le proprie impressioni.

Questa è la situazione. Grazie ancora per il vostro appoggio, che ha certamente rinvigorito il nostro entusiasmo per il progetto.

Offline occhio.nero

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Re:Telaio e snodo
« Risposta #27 il: Settembre 19, 2012, 12:12:54 am »
oggi pensavo che in realtà il taglio proposto sopra  da Raffaele non credo sia fattibile.
Per poter infatti orientare diversamente il carro posteriore una volta piegato (in modo che vada in parallelo alla ruota anteriore), credo sia necessario modificare l'angolo di inclinazione del cannotto sellino.

Comunque sia, questo prototipo potrebbe dare qualche stimolo
pieghevole ceca da 26"
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2614
Federico
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Offline Sbrindola

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Re:Telaio e snodo
« Risposta #28 il: Settembre 19, 2012, 08:35:34 am »
Come dicevo più su, la fattibilità della mia proposta dipende molto dal principio di funzionamento di quello snodo.
Per rendere applicabile il mio suggerimento sarebbe necessario che il telaio possa "spezzarsi" nel punto dello snodo, passando da rettilineo ad un angolo arbitrario.
Dal punto di vista tecnico non lo trovo uno scoglio insuperabile: che la soluzione sia semplicemente percorribile per questo modello ed una eventuale messa in produzione è tutt'altro discorso.
Andrea, potresti darci qualche dettaglio in più sul funzionamento dello snodo?
« Ultima modifica: Settembre 19, 2012, 12:00:19 pm by Sbrindola »

Offline Matt-o

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Re:Telaio e snodo
« Risposta #29 il: Settembre 19, 2012, 11:58:51 am »
indubbiamente però se ti immagini il sellino abbassato per la posizione ripiegata, il tubo sella come fa ad entrare dentro se si crea un angolo nel tubo più grande del telaio che dovrebbe accoglierlo? L'unica sarebbe un tubo sella sufficientemente corto da non arrivare a quella zona quando completamente abbassato. Va visto però se questo pone limiti alla posizione di guida a bici aperta.
Brompton M6L nera - CO2 NON emessa a settimana: 9.3 kg

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