Simone (Valmadrera)

[sim1]

Secondo me, se il Salento è piatto (come il tavoliere che sarà una "tavola"??) portatevi la bici!!!!!

[Hopton]

"Semipiatto": è piatta la costa ma l'interno è in alcuni punti collinare, anche se non mi ricordo salite drammatiche (ma ovviamente in auto la percezione è diversa). Ma soprattutto è splendido, girarlo in bici deve essere una goduria. Ci proveremo.
Mario

[Jimmy]

...e poi ci son le "donnine" che vuoi di più dalla vita??  ).

Buona giornata a tutti!!!

questa postilla mi fà ancor più pensare che il portapacchi, in fin dei conti, potrebbe essere molto utile sulla Hoptown....ne carichi una e via a "pedalare"..ma in altri lochi e in ben altre posizioni

[sim1]

azz..hai ragione, ma deve pesare meno di 10 kg altrimenti superi il peso max 

[Jimmy]

azz..hai ragione, ma deve pesare meno di 10 kg altrimenti superi il peso max 

bhè...a quel punto entra in gioco il ruolo delle priorità: lasci la bici piegata da qualche parte e vai a "pedalare" con la signorina bocca di rosa...peso? in secondo luogo suvvia....
detto per inciso e per onestà intelettuale: meglio che la signorina in questione non sia di quelle "a noleggio" bensì una di vostra consocenza, conosciuta, frequentata: insomma la vostra ragazza ecco

[sim1]

Questa non è onestà intellettuale...questa è paraculaggine!!! 

[Val_Ter]

Ho letto dall'inizio questa discussione e devo ammettere che in certi punti e' commovente, nel senso migliore del termine.

Caro Simone descrivi molto bene la sensazione che provano tutti quelli che a un certo punto della vita scoprono che possono muoversi per distanze anche grandi facendo uso solo delle proprie forze e senza dover dipendere da un mezzo meccanico a motore. Sembra una cosa banale ma e' una vera e propria rivoluzione perche' porta a ridefinire il proprio concetto di "lontano" in relazione alle proprie capacita' fisiche.
E' bellissimo scoprire che si e' liberi (liberi!) di muoversi e raggiungere luoghi che prima credevamo "troppo distanti" per essere raggiunti senza ausilii solamente salendo su una bici e iniziando a pedalare. Ma la cosa piu' bella e' -a differenza di quel che accade ai nostri "colleghi" sportivi in bici da corsa- che si raggiungono posti in cui si ha davvero l'esigenza di recarsi, e che il viaggio non e' un capriccio o un modo per fare sport ma un pezzo della propria vita quotidiana.

Sembra una cosa da poco, ma e' un cambiamento profondo e importante!

Indipendenza vuol dire non-dipendere: nel tuo o meglio nel nostro caso abbiamo scoperto che non dipendiamo piu' dalle automobili per una parte molto importante della nostra vita quotidiana. Siamo piu' liberi e piu' felici, e abbiamo un mondo intero da scoprire pedalando.

Forse e' per questo che siamo cosi' entusiasti.

[Jimmy]

Ho letto dall'inizio questa discussione e devo ammettere che in certi punti e' commovente, nel senso migliore del termine.

Caro Simone descrivi molto bene la sensazione che provano tutti quelli che a un certo punto della vita scoprono che possono muoversi per distanze anche grandi facendo uso solo delle proprie forze e senza dover dipendere da un mezzo meccanico a motore. Sembra una cosa banale ma e' una vera e propria rivoluzione perche' porta a ridefinire il proprio concetto di "lontano" in relazione alle proprie capacita' fisiche.
E' bellissimo scoprire che si e' liberi (liberi!) di muoversi e raggiungere luoghi che prima credevamo "troppo distanti" per essere raggiunti senza ausilii solamente salendo su una bici e iniziando a pedalare. Ma la cosa piu' bella e' -a differenza di quel che accade ai nostri "colleghi" sportivi in bici da corsa- che si raggiungono posti in cui si ha davvero l'esigenza di recarsi, e che il viaggio non e' un capriccio o un modo per fare sport ma un pezzo della propria vita quotidiana.

Sembra una cosa da poco, ma e' un cambiamento profondo e importante!

Indipendenza vuol dire non-dipendere: nel tuo o meglio nel nostro caso abbiamo scoperto che non dipendiamo piu' dalle automobili per una parte molto importante della nostra vita quotidiana. Siamo piu' liberi e piu' felici, e abbiamo un mondo intero da scoprire pedalando.

Forse e' per questo che siamo cosi' entusiasti.

tirando le somme: pedalare=divertirsi=spostarsi=respirare meglio=fare sport in modo regolare e continuativo (se fatto ogni giorno a beneficio del cuore, muscoli etc)=non inquinare=vivere e "respirare" meglio l'ambiente che si attraversa (anche e sopratutto se cittadino: notare certi particolari)=vigilanza, attenzione e riflessi sempre in allerta e quindi in esercizio=....continuate voi

[sim1]

=donnine...

[NessunConfine]

=donnine...

= lunga vita.

[Fero]

=donnine...

Secondo me a proposito di questo aspetto c'è ancora da progredire:
una bella fetta continua a subire il fascino e la comodità del macchinone.

Purtroppo 

Considerando le percentuali M/F in questa piccola comunità, l'ultimo gioco che mi sentirei di proporre
è quello della bottiglia (senza offesa per le poche iscritte)

[sim1]

Però è vero.

O le FEMMINE ci snobbano e ci credono scellerati, oppure è giunto il momento di fare una campagna di sensibilizzazione e promuovere negli ambienti femminili...

Le FEMMINE di questo forum dovrebbero darci delle idee 

[NessunConfine]

=donnine...

Secondo me a proposito di questo aspetto c'è ancora da progredire:
una bella fetta continua a subire il fascino e la comodità del macchinone.

Purtroppo 

Considerando le percentuali M/F in questa piccola comunità, l'ultimo gioco che mi sentirei di proporre
è quello della bottiglia (senza offesa per le poche iscritte)

Credo perché si parla di argomenti troppo tecnici in questo forum per attirare un pubblico come quello femminile italiano (lo sottovaluto con questa frase, sono consapevole che ci sono molte donne che non hanno muri davanti a se), non contando tutte quelle cose "sgradite" come sporcarsi per lavare la catena etc..(a me piace un sacco  ), ma anche per una questione di condizionamento sociale, purtroppo..

[occhio.nero]

magari cominciate a chiamarle "donne" anzichè "FEMMINE" 

[sim1]

dici che  sarebbe meglio??