Elucubrazioni pre acquisto (e strane differenze di prezzo)

[pedalinospaiato]

Ciao, è da un po' che mi sono attivato per trovare una degna sostituta alla mia abbastanza fida bfold 7, ritirata (se l'è ripresa) a inizio agosto da Decathlon dopo un richiamo. Nei quattro anni che l'ho posseduta ne ho fatto un utilizzo sempre più regolare, sia per lavoro che per trastullo, convincendomi che la bici pieghevole fa per me.
Oggi sono pertanto disposto a spendere il giusto per una bici che la sostituisca, possibilmente superando i difetti riscontrati da me (e dal produttore): cerco quindi una bici sicura, facilmente ospitabile in auto e in treno, comoda nel trasporto passivo, dotata di uno sviluppo metrico che mi consenta di fare un po' di tutto (vorrei poter pensare di poterla usare anche per turismo auto/treno + bici) e con una componentistica non giocattolosa.
Da tempo, anche grazie all'audacia (anche economica) della mia compagna che ne ha acquistata una senza pensarci troppo su, sto pensando di comprarmi una Brompton. Sono attratto dalla leggerezza e semplicità della due marce che però evidentemente non soddisfa il requisito dell'adeguato sviluppo metrico. La sei marce, che ho provato alcune volte, non mi convince per la modalità arzigogolata con cui si agisce sul cambio (confesso che se costasse la metà probabilmente me ne infischierei della necessaria gimkana con il cambio). Inoltre, non mi piace molto dover dipendere dai pochi concessionari/ciclomeccanici che ci sanno mettere le mani sopra/spacciano i pezzi specifici per Brompton (che faccio se mi si rompe qualcosa di specificamente Brompton in una remota e desolata landa?!)
Al momento sto considerando anche la DAHON Vitesse i7 (cambio Nexus 7 rapporti nel mozzo): il cambio al mozzo mi ha sempre incuriosito e credo che sia adeguato per il mio utilizzo prevalente. (A proposito, non mi spiego l'estrema variabilità dei prezzi che le bici DAHON hanno, on line ma pure nei negozi: la Vitesse la trovo online contemporaneamente a 700 e passa euro e a 550 euro; ieri in un negozio della mia città l'ho trovata a 600 euro. Ai primi del mese di agosto ho seguito l'abbassarsi incredibile del prezzo, su Amazon, di una MU SL 11: ora chiedono più di 1300 euro, era arrivata a 490 (non l'ho comprata perché, pur allettato dal prezzo, credo sia troppo gazzellosa per le mie necessità). Insomma, aiutatemi a decidere! Che ne pensate della Vitesse i7? Dovrei insistere con il cambio della Brompton?

Grazie per le vostre eventuali controelucubrazioni.

Luca

[lelebass]

Caro Luca,
 

Oggi sono pertanto disposto a spendere il giusto per una bici che la sostituisca, possibilmente superando i difetti riscontrati da me (e dal produttore): cerco quindi una bici sicura, facilmente ospitabile in auto e in treno, comoda nel trasporto passivo, dotata di uno sviluppo metrico che mi consenta di fare un po' di tutto (vorrei poter pensare di poterla usare anche per turismo auto/treno + bici) e con una componentistica non giocattolosa.

Leggendo quanto scrivi sembra che la risposta sia una Brompton. Magari con un cambio ad 8 marce tipo questa:

http://www.kinetics-online.co.uk/folding-bikes/brompton/brompton-8-speed-kit/

Certo c'è da capire se questo rientra nello "spendere il giusto", ma quello è un fattore del tutto personale.

Una Dahon tipo la Vitesse che hai indicato sembra una scelta ben bilanciata. Per quanto riguarda la variabilità dei prezzi che si trovano in giro, anche io ho notato la stessa cosa. Ed ho cercato per diverso tempo prima di trovare un'offerta convincente. Misteri, o forse neanche tanto, della distribuzione.

Ciao,
Daniele

[pedalinospaiato]

Ciao Daniele, grazie mille per la tua risposta.

Luca


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[occhio.nero]

il guaio che i problemi si riscontrano nel tempo e nell'uso massiccio. All'inizio sembrano tutte belle.
quindi se ti sei già votato al mondo pieghevole... pensaci bene prima dell'ennesimo acquisto. Te lo dice uno che si è svenato :-D

[pedalinospaiato]

il guaio che i problemi si riscontrano nel tempo e nell'uso massiccio. All'inizio sembrano tutte belle.
quindi se ti sei già votato al mondo pieghevole... pensaci bene prima dell'ennesimo acquisto. Te lo dice uno che si è svenato :-D

credo tu mi stia velatamente suggerendo di imparare a usare il tric-ballac (3 x 2) Brompton...

[Hopton]

Il 3x2 della Brompton ha frenato a lungo anche me, tanto che prima (nell'oramai lontano 2011) ho comprato una 3 marce, nonostante io viva a Lecco dove i dislivello non mancano. Dopo un anno mi sono arreso, l'ho venduta e ho acquistato una sei marce. Tempo un paio di giorni e il tanto temuto sistema di cambio 3x2 è diventato una cosa facilissima e naturale. Credo che sia stato così per tutti i possessori di Brompton 6 marce, per cui mi sento di dirti di non farti condizionare da questa cosa.
Semmai valuta attentamente il discorso del rapporto prezzo / benefici, rispetto ad altre bici come ad esempio proprio la Vitesse. Tornando alla giustissima osservazione di Occhio.Nero, il mio amico Vittorio possiede una Vitesse da prima che io lo conoscessi (primavera 2013), ed è ancora in ottimo stato (intendo la Vitesse, Vittorio non so, ma spero che goda di ottima salute   ). Questo per dire che non occorre necessariamente arrivare a spendere le cifre richieste da una Brompton per avere una pieghevole che non si sbricioli dopo qualche mese. Quindi secondo me la Brompton va benissimo, purché la sua (indiscutibile) solidità non sia il motivo principale. Anche se mi viene il sospetto che l'uso massiccio di cui parla Occhio.Nero sia più massiccio di quello di molta altra gente, incluso il mio, e quindi forse lui ha avuto il modo di rendersi conto meglio delle debolezze/criticità di alcuni modelli di pieghevole.
Nel mio caso, dopo 7 anni di uso quotidiano di Brompton (tranne qualche volta in cui la tradisco con la Strida), sono molto soddisfatto di quasi tutto, forse se devo dire l'aspetto che meno mi entusiasma è il comportamento su fondo sconnesso, dove la Brompton è alquanto penalizzata con le sue ruotine ad alta pressione, è l'unico aspetto per il quale, passando alla Brompton, ho rimpianto la mia vecchia Hoptown. Poiché mi tocca andare su fondo piuttosto sconnesso tutti i giorni (lavoro a Monza, dove lo pavimentazione delle strade e ciclabili che percorro ogni giorno versa in uno stato pietoso), non si tratta di un aspetto secondario per me, tanto che sto seriamente pensando di affiancarle una pieghevole da 20", riservandomi la Brompton per tutti quei casi in cui per esempio l'estema compattezza è fondamentale, per esempio quando me la porto in viaggio.
In pratica ho iniziato a scrivere provando ad aiutarti nella scelta, invece mi rendo conto che dopo tanti anni ho ancora io stesso le idee confuse.   Però continuo a usare la bici tutti i giorno, e direi che questa è la cosa che conta di più. Auguri per la scelta. 
Mario

[pedalinospaiato]

Però continuo a usare la bici tutti i giorno, e direi che questa è la cosa che conta di più. Auguri per la scelta. 
Mario

Grazie mille, Mario sei stato (piuttosto) decisivo per la mia scelta! .

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[Vittorio]

Confermo quanto detto da Mario, che né io né la mia Vitesse (una D7 con cambio esterno, non una D7i con cambio al mozzo) siamo ancora da rottamare.
Di me non sto a specificare, perché fuori tema, per la bici posso confermare la sua solidità, anche se devo precisare che non ne faccio un uso intenso e quotidiano da pendolare ma la uso come tender dell'auto e per qualche escursione turistica anche di qualche decina di km su percorsi di pianura (quest'ultima cosa precisazione non per limiti della bici ma causa gambe e fiato che non ci sono).
Non ho dovuto sostituire nessun pezzo, non devo segnalare cigolii o altri rumori strani e a parte qualche regolazione di cambio e freni, la necessità di manutenzione è stata pressoché inesistente.

Voglio anche confermarne la versatilità d'uso. Nei miei giri mi capita non di rado di incontrare qualche tratto sterrato e, fermo restando che tutte le pieghevoli sono più a loro agio sull'asfalto, in confronto a una Brompton la mia Vitesse è una jeep.

Vittorio

[pedalinospaiato]

Ciao Vittorio, grazie per la tua preziosa testimonianza di pilota di Vitesse. Sceglierei la i7 sostanzialmente per il cambio protetto (anche nel trasporto sul treno) e per la possibilità di scalare da fermo agli stop. Della D8 (mi pare di ricordare che monti un Altus) preferiscoe il comando del cambio "rapid fire", di gran lunga rispetto a quello "a rotazione" della i7. Costa anche meno.  A tuo avviso ci sono altre considerazioni che dovrei fare rispetto alla scelta fra i7 e D8 (che da quello che ho inteso, differiscono solo nel cambio)?

Grazie,
Luca

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[Vittorio]

L'unica che mi venga in mente è che il cambio al mozzo è più pesante, ma se non devi sollevare di frequente la bici non dovrebbe essere un problema.
Inoltre nel malaugurato caso di una foratura smontare la ruota posteriore potrebbe essere un pelo più laborioso, ma con un paio di gomme buone come le Schwalbe Marathon anche questa eventualità è abbastanza remota.

Vittorio

[boccia]

La difficoltà di smontaggio della ruota con cambio del mozzo rispetto al deragliatore esterno è relativa e dipende molto dalla abitudine, un po' come per il cambio 6 marce Brompton.

Come ho avuto già modo di scrivere in altre discussioni ho pedalato per 30 anni solo una bici con mozzo a tre marce. Ho smontato la ruota posteriore tantissime volte senza problemi. Quando ho comprato la prima pieghevole con deragliatore esterno, all'inizio mi è sembrata molto più complessa...

[pedalinospaiato]

Giusto un aggiornamento... ho letto tutti i vostri interventi, ci ho pensato tre giorni e adesso oscillo ancora paurosamente fra due stupendi esemplari pieghevoli: una Dahon i7 bianco/nera e una Brompton tempest blu/grigio chiaro, entrambe disponibili in loco. Mi sa che devo oscillare ancora un po'.

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[sbatta]

Direi che cadi comunque in piedi
Buone oscillazioni