raccolta notizie

[heyyou_77]

felice di sapere che c'era anche Nessunconfine!
Peccato non esserci incontrati, magari per la prossima volta (organizziamoci!!)
Comunque è stato un momento bello, come è stato bello pedalare assieme a (tanti) perfetti sconosciuti, con i quali poi scambiare
impressioni, idee ed anche qualche chiacchera futile, nel mezzo della ridda del traffico isterico romano del venerdì sera...
e comunque, ci tengo a sottolineare che la rappresentanza pieghevole era più nutrita che mai!

[heyyou_77]

...scusate la logorrea notturna.
Quoto in pieno giannib quando sostiene che tante cose in realtà sono cambiate proprio perchè sempre più persone hanno scelto di non cedere alla disillusione. Credere in un'idea è faticoso, la realtà spesso mette a dura prova i sogni e le speranze di ognuno di noi.
La manifestazione di stasera è stato un gesto per dire a tutti "Hey, noi ci siamo, non fate finta di nulla!", poi chiaro che con un'amministrazione come quella che c'è a Roma, nello sfascio totale con cui ogni giorno si ha a che fare, un atto come quello di oggi forse è una goccia nel mare.
'altro canto sono convinta che ogni diritto negato, come quello di potersi muovere sicuri, garantiti da un codice della strada e da infrastrutture degne di un paese civile, sia un diritto per il quale valga la pena lottare.
Poi aggiungo il fatto che credo fermamente che un mondo pensato a misura di "entità fragile" (bambino, famiglia, anziano, ciclista, pedone,e via discorrendo) sia un mondo più accogliente per tutti.

E con questo la smetto con il monologo notturno! 

[Madeira]

@hayyou: ma c'eri? Mi sono guardato attorno ma non ho visto nessuno che conoscevo.... Bella serata eh . Ciao



Inviato dal mio iPad con Tapatalk HD

[Fölle]

Anch'io c'ero a Brescia, ero l'unico pieghevolista..

E' una lotta dura però farsi capire dalla gente: Purtroppo per i cittadini normali, chi muore (in qualsiasi modo si voglia) sulle strade, non è che una percentuale inevitabile: è questo il muro che bisogna distruggere.

Per quanto riguarda il resto dei cittadini di Brescia ore 20:00 che ci hanno visto, o insultato, penso che a pochi di loro sia rimbalzato in mente che era una manifestazione x ricordare l'ennesima vittima...
Gli insulti che sono volati da qualcuno del gruppo verso alcuni poliziotti mi han fatto venir voglia di tornarmene a casa sinceramente, però mi ha fatto piacere vedere un bel numero di persone partecipanti, questo vuol dire che ce ne sono state un equivalente che non ha partecipato, e altre 4 parti che ci ha pensato, ed altri ancora che ci penseranno.. Insomma, orecchie x intendere.. e non ci resta che alimentare iniziative, bravi 

[heyyou_77]

@Madeira
certo, c'ero! Ed a giudicare dalla prospettiva della tua foto, mi sa che ero anche a pochi passi da te 
Comunque, è stato bello. Secondo me bisognerebbe farne spesso di iniziative così!
Un saluto a quelli che c'erano ed a quelli che avrebbero voluto esserci e speriamo a presto,
almeno per ciò che riguarda noi pieghevolisti romani!
Si potrebbe anche pensare ad un incontro pre-natalizio...lancio la palla 

[NessunConfine]

bella manifestazione, vedere Roma invasa dai ciclisti mi è piaciuta un sacco, ma soprattutto ho conosciuto un sacco di belle persone 

heyyou_77 dispiace non essersi visti, anche se, secondo me eravamo tutti nei paraggi di qualche metro! sarà per la prossima volta 

[Sammy Street Style]

Anche a Torino, abbiamo dato il nostro contributo!
E come al solito, non riesco a caricare le foto, anche se sono presenti su Facebook! ImageShack non funge!!

[NessunConfine]

#salvaiclisti al Quirinale

[occhio.nero]

i contributi successivi sono stati dirottati

come inserire link, video ed immagini (istruzioni)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5.0

[NessunConfine]

di Rota Fixa

Un migliaio di biciclette di fronte al Quirinale. Non s’era mai visto, ma non è l’unico aspetto di novità della serata di ieri a Roma: non s’era mai visto un movimento spontaneo, senza organi, strutture e ufficialità essere ricevuto dalla massima istituzione di questo dannato paese all’improvviso e senza particolari formalità (io per esempio ci sono entrato con addosso la maglietta degli All Blacks, messa per significare la mia opposizione all’Italia di oggi, pestifera e mortalmente inerte); a detta delle guardie a presidio della piazza, in 60 anni di repubblica non si era neanche mai visto accendere delle fiamme nella piazza del Quirinale, fossero pure delle fiammelle di candela messe lì a ricordare chi è morto sotto le larghe gomme della piaga automobilistica.

Abbiamo parlato in tre con uno dei 6 consiglieri di Napolitano, una sorta di ministro del presidente, consegnandogli anzitutto la lettera aperta del movimento, nata come un urlo di dolore dopo l’imperdonabile uccisione di A.T., domenica scorsa, e il Libro Rosso della ciclabità che è scaturito dai due giorni di stati generali della bicicletta a Reggio Emilia. Abbiamo parlato per quasi un’ora e mezzo. Erano consapevoli delle caratteristiche del movimento, ma anche di come sta cambiando l’idea stessa dell’uso della bici: senza particolari stimoli da parte nostra, il consigliere ha riconosciuto per primo che la bicicletta non è più il mezzo della domenica come è stato inteso negli anni della motorizzazione di massa, e che le piste ciclabili sono spesso un alibi delle amministrazioni locali per pulirsi la coscienza e darsi una mano di verde sulla carta. La discussione quindi è partita bene, e si è sviluppata decentemente. Come tutti sappiamo, la Presidenza dellaR epubblica non ha poteri né amministrativi, né, men che mai, legislativi. Ma il consigliere ha affermato più volte che tutta la “moral suasion” possibile verrà esercitata da Napolitano, che pare essere molto sensibile al problema (anni fa sua moglie fu messa sotto da un’automobile proprio di fronte al Quirinale) e, parole sue, vuole “usare la mano pesante” quando parlerà dell’argomento della mortalità stradale. Ha anche specificato che il settennato è in scadenza e la possibilità di rompere le balle è un po’ inferiore al normale, ma che comunque verrà detto e pressato il possibile, pensando anche a una “scaletta di interventi” da mettere in campo da ora per premere sulle amministrazioni di ogni livello. Ci ha anche chiesto di proporre azioni -condivisibili- alle loro strutture.

Questo in sintesi ciò che abbiamo ottenuto ieri sera, mentre erano in corso manifestazioni spontaneamente convocate in 32 città d’Italia, per dire “basta alle morti in strada”. Lo accogliamo con il consueto scetticismo di chi da anni si sente fare promesse e sente belle parole, mentre a livello del suolo (e non solo) nulla cambia. Tant’è, ma portiamo a casa un risultato che poteva anche non esserci.

Mi preme sottolineare una cosa: anche se lentamente, questo dannato paese si sta svegliando sotto le martellate mediatiche e anche in parte di piazza di un movimento spontaneo: perlomeno, dal punto di vista della coscienza di ciò che accade in strada. Questo strano momento di ieri, in cui tre persone qualsiasi hanno avuto accesso anche abbastanza onorevolmente al palazzo più protocollare d’Italia, formalmente anche se in modo informale, significa soprattutto dare un segnale.

Noi di #salvaiciclisti agiamo per simboli, perché altro non possiamo fare. E quello di ieri è stato un simbolo forte: non tanto per noi quanto per la gran massa dei distratti, di quelli che fanno spallucce, degli ometti e delle donnine che dicono con il loro sorrisetto stolidamente ironico che “le cose stanno così, è inutile agitarsi”, a quei fatalisti che scambiano per saggezza la loro inerzia e continuano, imperterriti, a rovinare la vita a sé e agli altri bevendosi acriticamente il più grande inganno di questo paese malincantesimato: che la macchina sia necessaria, e che nulla si possa fare. Il cammino per il cambiamento è appena iniziato, cominciate a pensare che un cambiamento non solo sia necessario e possibile ma che sia anche a portata di mano.

fonte: http://www.paesesera.it/Rubriche-e-opinioni/Biciclette-al-Quirinale

[NessunConfine]

bastamortinstrada ad arezzo 16-17 novembre 2012

bastamortinstrada ad arezzo 16-17 novembre 2012

anche la città di Arezzo ha partecipato all'evento nazionale che i cicloattivisti, i movimenti e le associazioni hanno promosso per richiedere più attenzione da parte delle Istituzioni verso la sicurezza di pedoni e ciclisti accomunati nella triste lista di vittime della strada, molto spesso veri e propri omicidi.

la sera del 16 maydaymayday.salvaicilcisti, salvaiciclisti arezzo e la fiab arezzo hanno percorso le strade del centro fermandosi nelle principali piazze per leggere un comunicato stampa, a seguire si sono portati in via calamandrei per rendere omaggio al cartello che ricorda le vittime della strada e che in quel punto hanno fatto tra pedoni e ciclisti una vera strage

ma in precedenza ad un controllo si era verificaao la spiacevole asportazione del cartello che prontamente rifatto è stato poi regolarmente riposizionato.

maydaymayday.ciclisti e salvaciclisti arezzo hanno così deciso di tornare dalle 10 alle 15 di oggi sabato 17 nello stesso punto con striscioni e fiori per presidiare il cartello e cercare di avvertire gli automobilisti che stavano percorrendo ad alta velocità una ZONA 30...invitiamo chi non lo avesse già fatto a firmare la petizione on line 30e lode facilmente raggiungibile con qualsiasi motore di ricerca

i terribili ultimi incidenti, che non sembrano accennare a diminuire ma che crescono in maniera esponenziale hanno ancora una volta evidenziato come ci siano delle grosse lacune da colmare per quanto riguarda la sicurezza per i pedoni e i ciclisti.

per la prima volta all'evento lanciato da guerrieri urbani di torino su facebook hanno partecipato veramente tutti, dal singolo ciclista alla grande associazione, dal ciclo club ai movimenti tutti insieme in strada nello stesso momento e una rapida carrellata in rete rende l'idea di quante migliaia di ciclisti abbiano partecipato in tutte le regioni italiane, un bel messaggio pacifico ma deciso alle Istituzioni che si devono rendere conto della gravità e dei morti di questi incredibili aumenti degli incidenti in strada.


fabio fioroni
coordinatore nazionale bici azione nazionale bastamortinstrada

[occhio.nero]

25-28 APRILE DISCESA INTERNAZIONALE DEL TEVERE > a piedi, in bici o in canoa INFO: http://nuke.laviadeltevere.it/DiscesaInternazionaledelTevere2013/tabid/519/Default.aspx

[NessunConfine]

[Italia 09/06/13] In bici in tutta Italia per dire NO al turismo sessuale



Sono già trenta le città italiane, e i gruppi di cicloamatori, che domenica 9 giugno si metteranno in bici per dire no al turismo sessuale a danno di minori. Ecpat Italia e Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) lanciano la campagna "Un altro viaggio è possibile", realizzata in previsione dei Mondiali di calcio in Brasile.

L'obiettivo dell'iniziativa è "sensibilizzare l'opinione pubblica, le istituzioni e la società civile sul dramma dello sfruttamento sessuale dei bambini in vista del grande evento sportivo, che si terrà nell'estate del 2014".

Gli italiani, infatti, sono ai primi posti come clienti di minori fatti prostituire in Paesi come Brasile, Repubblica Dominicana, Kenya. Questo aspetto, unito al gran numero di minori sfruttati nel mercato del sesso in Brasile - circa 500 mila - e l'impatto che i grandi eventi possono avere sull'aumento dello sfruttamento, hanno spinto Ecpat e Fiab a "mettersi in marcia" per chiedere che i mondiali siano a "impatto zero sui bambini".

"Partire in largo anticipo significa poter informare al meglio i possibili turisti in partenza; farlo in un periodo così favorevole in cui si parla di viaggi, può permettere a questo messaggio di arrivare ancora più lontano.

Il sito ufficiale dell’organizzazione www.ecpat.it

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/events/297261323741779/

Per aderire e organizzare una marcia cicloturistica rivolgersi alla FIAB (Giacomo Scognamillo:  palermociclabile@yahoo.it -  g_scognamillo@yahoo.it     3351514550)

 

Associazioni aderenti e programmi di iniziative locali:

Associazioni aderenti e programmi di iniziative locali:

 
BARI - Fiab Ruotalibera Bari
Un altro viaggio è possibile
Referenti:  Tinelli (338.3118834) Cascarano (340.3369358) info@ruotaliberabari.it
 
BENEVENTO - Fiab Sannio ambiente e bicicletta
"Un altro viaggio è possibile" escursione a Torre San Giovanni, le terre dell'imperatore
335 7238484 sannioinbici@gmail.com
 
BOLOGNA - Monte Sole Bike Group
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 051/0867622 o 6255924 email: segreteria@montesolebikegroup.it
 
BRESCIA - Amici della Bici Corrado Ponzanelli
"Un altro viaggio è possibile" - In Val Brembana. Alle terme di San Pellegrino.
referente Osvaldo 3289672443
 
BRINDISI - Cicloamici FIAB (sezione di Brindisi)
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 339-5860740 email: annachiaraintini@libero.it
 
CATANIA - FIAB MONTAinBIKE Sicilia   
"Un altro viaggio è possibile" pedalata nella parte più antica della città
Referente Marco Celentano  338.1597412 marcocelentano@yahoo.it
 

CREMONA - Fiab Biciclettando Cremona
"Un altro viaggio è possibile" Modena-Vignola e Percorso Natura del Panaro (k.65ca)
referenti Pier 335.7066194 – Gianna 339.1546843
 
FOGGIA - Ass. di Vol. Cicloamici Foggia
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 348-8822041 email: cicloamicifoggia@gmail.com
 
GIULIANOVA (TE) - Circolo Legambiente Giulianova
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 329-1523459 email: info@legambientegiulianova.it
 
GROSSETO - FIAB GrossetoCiclabile
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 329-2157746 347-6874104 email: info@grossetociclabile.it
 
LECCE - FIAB CICLOAMICI LECCE
"Un altro viaggio è possibile" escursione "Alle colonne romane e l'Isola della Malva"
Referente Massimo Di Giulio  329 3425253 massimo_di_giulio@yahoo.it

 
NAPOLI - Cicloverdi
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 081-291184 333-7188318 email: cicloverdiposta@gmail.com

 
PADOVA - Amici della Bicicletta
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 3381812519 email: info@amici-della-bicicletta-pd.it

PALERMO - Coordinamento Palermo Ciclabile - Fiab
"Un altro viaggio è possibile" Cicloturisti a  Magaggiari ( Cinisi )
referente: Scognamillo 3351514550 '; document.write(''); document.write(addy_text77946); document.write('<\/a>'); //-->\n   
 POMPEI (NA)- FIAB Amici della Bicicletta Pompei
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 081-8632334 email: aclifiab.pompei@gmail.com
 
RAVENNA - AdB Massa Lombarda - Lugo - Ravenna
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 3204755769 email: amicidellabici.mlr@gmail.com
 
RIMINI - Pedalando e Camminando Fiab/Rimini
"Un altro viaggio è possibile  "Modena-Vignola e Percorso Natura del Panaro(k.65ca) 
referenti: Paolo 3397490269 – Ivana 3349516245       
 
ROMA - Ostia in Bici XIII
Gita alle gole del Melfa (FR)
referente: Angelo 3404831006 info@ostiainbicixiii.it
 
ROMA - VediROMAinBici
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 339-4229298 email: g.vittori@alice.it
 
SALERNO - Cycling Salerno
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 349-8136344 email: cyclingsalernocsc@libero.it
 
TORINO - Bici&Dintorni Torino
Tre eventi per ……. "Un altro viaggio è possibile"
La Corona di Delizie in bicicletta nel tratto sud ovest
MOTTARONE
Le cicogne di Racconigi
referente Mario Agnese 349 1772577 info@biciedintorni.it
 
VAL DI SUSA (TO)- BIKETRACK
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 338-4499814 - 347-5976276 email: info@biketrack.it
 
VASTO (CH) - FIAB Vasto Pedala
“Un altro viaggio è possibile”
tel: 338-9675721 email: fiabvastopedala@gmail.com
 
VICENZA -  Tuttinbici FIAB Vicenza
Un altro viaggio è possibile CERVARESE SANTA CROCE
Referenti: Sede c/o Patronato Leone XIII, contrà Vittorio Veneto 1 - giovedì 20:30 - 22:00, Alessandro cell. 347 5558714 tuttinbici@tuttinbici.it
 
Siamo in attesa di ulteriori particolari da parte di:

 

TRIESTE

UDINE

GENOVA

ASCOLI PICENO

NOVARA

CAGLIARI

VERONA

MARINA DI CARRARA

Fonte | http://fiab-onlus.it/bici/attivita/manifestazioni/adesioni-e-collaborazioni/item/575-un-altro-viaggio-possibile.html
Fonte 2 | http://www.today.it/cronaca/paesi-turismo-sessuale.html

Restare aggiornati sul primo link per novità sulle città aderenti.

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Se riuscite a smettere di pedalare per un giorno, vi segnalo che il 13 ottobre è la Giornata del Camminare; tra i vari obbiettivi riportati nel sito informativo leggo:

La Giornata del Camminare del 13 ottobre ha lo scopo di sensibilizzare istituzioni, associazioni e singoli cittadini sull’importanza del camminare sia per il benessere psico-fisico che ognuno di noi ne trae come vantaggio individuale, sia come forma di mobilità sostenibile nei nostri spostamenti quotidiani all’interno delle città, favorendo in questo modo il miglioramento della qualità dell’aria ed in generale dell’ambiente in cui viviamo.

quindi mi pare ci siano diversi punti che si sovrappongono a quanto abbiamo in mente noi frequentatori di questo forum.

Ho visto che ci sono iniziative in varie città e nonostante la presenza di ministri, deputati, amministratori delegati, preti e paccottiglia assortita io penso di partecipare ugualmente a quella di Firenze.

E' possibile trovare maggiori informazioni sul sito: http://www.giornatadelcamminare.org/, mentre l'iniziativa alla quale penso di partecipare io è qui: http://www.giornatadelcamminare.org/?event=la-via-romea-vecchia-aretina

Se volete cercare le iniziative nella vostra città dovete usare questo link: http://www.giornatadelcamminare.org/?page_id=112 e lanciare la query aggiungendo i filtri per regione ed eventualmente provincia. Ho visto che a Roma ci sono diverse iniziative, ma gli intermodali saranno tutti a Castel Fusano (aggiungerei: maledetti! Fate la gita l'unico we che non sono a Roma a ottobre).

Il sito è veramente scomodo da usare, contiene le lettere di incoraggiamento di gente che usa l'auto blu anche per andare in bagno, ma a me camminare piace e quindi va bene lo stesso, chiuderò un occhio.

[occhio.nero]

grazie della segnalazione