Proposte di pedalate pieghevoli

[veeg]

Dai gente!
E' aprile e non si è ancora combinato nulla 

L'unico sollevato è nevermind che è venuto apposta domenica scorsa per dare briglia sciolta alla sua piccola hooligan
(PS: è una mini-velo, non una ragazzina scatenata  )

[occhio.nero]

se aprite una discussione dedicata, poi la segnaliamo nel calendario 

[Vittorio]

Io più che la Peschiera Mantova, che ho percorso solo da Peschiera a Valeggio sul Mincio e francamente non mi ha entusiasmato, ................

Devo confermare: ieri ho fatto una puntata mordi-e-fuggi per togliermi la curiosità; volevo fare Borghetto sul Mincio-Peschiera e ritorno, ma poi fra il ritardo in partenza, il traffico e l'imprevisto invito a cena di un amico, ho finito col fare solo Borghetto-Monzambano e ritorno (12 miseri km in tutto) e devo dire che non mi è parsa niente di che, con lunghi tratti infrascati (è vero che in questa stagione col granturco alto due metri e più è come girare coi paraocchi), fondo stradale un po' ruvido e un po' troppe radici affioranti. Diciamo che abbiamo tutti visto di meglio. Inoltre il mio amico mi segnala che di domenica ci sono autentici ingorghi di ciclisti e pedoni. Sarei anch'io dell'idea di archiviare e riprendere in considerazione qualcuno dei programmi lanciati in passato e rimasti un po' nel dimenticatoio:

- Palazzolo-Paratico-Clusane  https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=8984.0
- Valsassina: https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=8408.msg81604#new
- Lago del Segrino
- Voghera-Salice Terme  https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7775.0
- Valmorea  https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7178.0
- Montisola  https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5244.0
- Colico-Chiavenna: https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6833.75

Vittorio

[Peo]

i contributi successivi sono stati spostati nella discussione:
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=9991.0
.............................................

[Vittorio]

Su suggerimento di Hopton, inserisco le tracce di un giro che ho fatto in solitaria domenica scorsa, da casa a Cerro al Lambro e ritorno, per verificare un po' di ciclabili nuove:

per brevità lo chiameremo "progetto Cerro".
Come di consueto ho fatto disegnare a Google Maps il percorso pedonale, poi sono intervenuto aggiungendo i tratti di ciclabile (verde)  e di sterrato (arancio) e correggendo le distanze, che sono calcolate dalla stazione della M3 di San Donato (fuori quadro in alto, ma di poco). I numeri indicano la posizione delle foto.
All'andata solo due potenziali criticità, entrambe indicate da un sottile filo rosso. Criticità per modo di dire, specie di domenica mattina quando il traffico stradale è ridotto: sono solo due brevi tratti di viabilità ordinaria dove serve un minimo di attenzione e non si può pedalare appaiati.
     
Il ritorno è molto più tranquillo, con lunghi tratti di ciclabili nuove di pacca (gradito lascito della TEEM)

fino a Melegnano e poi viabilità secondaria fino a Viboldone

Il lungo tratto sterrato verso Viboldone è uno splendido viale alberato, dal fondo non particolarmente rovinato; per mia fortuna il fango era in gran parte coperto dalle foglie cadute e sono riuscito a non inzaccherarmi eccessivamente.

Anche da Viboldone a San Donato si riesce a percorrere ciclabili (in parte su ghiaietto compatto) e strade secondarie.
Come ulteriore indicazione, la stellina bianca indica un'ottima gelateria di San Donato, assolutamente meritevole di deviazione.
Come buon peso, sfruttando i ricordi del giro della "valle dei monaci"
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=9132.0
ho disegnato anche una possibile estensione fino a Milano (M3 Corvetto),

che tocca l'abbazia di Chiaravalle e la comunità di Nocetum (stellina bianca), dove si possono acquistare biscotti e marmellate artigianali. La stellina gialla indica invece il punto vendita della pasticcieria Bindi. Anche in questo caso ci sono possibili varianti fuori asfalto e alternative su asfalto (celeste): la prima, da Viboldone fin quasi a Civesio, ha come punto di interesse i ruderi di un vecchio mulino (casetta bianca), la seconda, da Chiaravalle a Nocetum attraverso il parco di Nosedo, è consigliabilissima. Molto sconsigliato, invece, l'itinerario alternativo che attraversa lo svincolo autostradale di San Giuliano (rosso), costantemente "animato" dalle allegre famigliole dirette o provenienti dall'IKEA...
Giusto per suscitare un po' di sano sdegno civile, infine, la linea rosa indica la sede ferroviaria dismessa a fine 2007, per la quale esiste dal 2008 almeno un progetto di conversione in pista ciclabile...
Se qualcuno fosse interessato a organizzare un'uscita di gruppo, sono a disposizione per ulteriori informazioni

Vittorio

[Vittorio]

Su richiesta di Peo (che sta architettando un'improbabile Milano-Lodi-Pizzighettone-Cremona), inserisco la traccia di un itinerario da Milano (M3 San Donato) a Lodi, con possibili varianti e relative distanze, che mi sembra inevitabile battezzare "progetto Gigogin".

Anche qui, il verde indica le ciclabili, il rosso i tratti moderatamente critici, l'arancio gli sterrati e le stelline rosse tre attraversamenti di strade con traffico, dove è richiesta un po' di cautela. La prima parte dell'itinerario centrale, fino a Colturano (o Sarmazzano nel caso della prima variante) è comune al precedente "progetto Cerro"; successivamente, nell'itinerario via Tavazzano e Lodivecchio, ho aggiunto anche una variante lungo il corso della Muzza, molto gradevole ma su sterrato. L'itinerario più a nord, via Mulazzano e Galgagnano, corre quasi interamente su ciclabili fino a San Grato, da dove si può arrivare comunque fino in centro a Lodi senza mai mettere le ruote sulla via Emilia o su strade trafficate.
L'itinerario più a sud, via Cerro al Lambro, Mairano e Salerano, l'ho aggiunto giusto per scrupolo, perchè essendo più lungo degli altri e con qualche lieve saliscendi mi sembra un po' meno appetibile.
A differenza del "progetto Cerro", in questo caso ho percorso solo alcune tratte dei vari itinerari, quindi se qualcuno volesse organizzare una (o più di una) ricognizione più approfondita, parliamone...

Vittorio

[albistreet]

cavolo vittorio!!!
ero anch'io da quelle parti domenica pomeriggio...chiaravalle viboldone san giuliano san donato ....il tutto con partenza e arrivo a rogoredo..
peccato ad averlo saputo ti avrei fatto volentieri compagnia..
sarà magari x un'altra volta..

[Vittorio]

niente da fare, non ci saremmo trovati comunque; io ho fatto tutto il giro in mattinata

Vittorio

[veeg]

Su richiesta di Peo (che sta architettando un'improbabile Milano-Lodi-Pizzighettone-Cremona)

Se la  destinazione è Cremona, si può fare tutta su ciclabili uscendo da Milano est e non dalla zona sud

[Vittorio]

interessante; hai una cartina?
Vittorio

[veeg]

Si prende la ciclabile del naviglio della martesana fino a raggiungere l'Adda.
In zona Cassano d'Adda si prende la Ciclovia dei navigli Cremonesi e si punta Crema e poi Cremona. Questo ultimo tratto l'ho percorso per arrivare al novembre porc del 2015, sul mio blog trovi la mappa e tutti i link delle ciclabili 

[Vittorio]

Asfalto fino a Cassano, e poi?

Vittorio

[veeg]

Ancora asfalto e sterrato compatto.
Il punto però è un altro: i chilometri dell'intero giretto.
Crema-Cremona lungo la ciclabile sono praticamente 50 km. Se aggiungi tutta la parte da Milano in poi si buttano dentro tranquillamente oltre 100 km solo di andata.
Però se lo scopo era verificare la fattibilità... allora sì, è fattibile!

[Vittorio]

ok, grazie. Per me sono sicuramente troppi, ma l'interessato alla cosa era Peo, quindi la parola a lui

Vittorio

[Peo]

Il percorso suggerito da Veeg è il primo che avevo considerato. Ricordi Vittorio che ti dicevo di arrivare fino a Cassano e poi scendere giù? Forse l'avevo detto a qualcun'altro quando siamo andati a Pizzighettone lo scorso anno per il pranzo di Natale.
Ma il percorso che ha fatto Vittorio consente di accorciare di parecchio la distanza complessiva.
Ho fatto una simulazione dei due tragitti fino a Lodi partendo dal centro di Milano.
Passando per Cassano si allunga di circa 24 km. Personalmente preferisco fare la via più corta