ehm Signori?...a me gli occhi please? thanks....di seguito mi appresto a pubblicare delle foto fatte alla mia nuova fiamma

...no!, non Francesca...intendo la mia nuova "fiamma pieghevole"

...aridaje..nooo!...ho detto che Francesca non centra nulla

...alla mia nuova Dahon Mu XL:per chi volesse approfondire questo modello, per curiosi etc...e per ogni foto ho aggiunto una mia personalissima e sintetica recensione
Doverose precisazioni, prima di iniziare: le foto sono state generosamente scattate da Peo ad personam con la sua macchina fotografica (per ogni eventuale critica c.ca la qualità e risoluzione, mandate messaggi privati direttamente a lui°_°

)...se ricordo bene, durante l'ultimo pomeriggio soleggiato primaverile di metà ottobre, prima degli scrosci di questi giorni

Iniziamo senza frapporre altro indugio:

in questa prima foto si può notare che le dimensioni da piegata sono, più o meno le stesse di qualsiasi Dahon a piega centrale: i cavi dei freni e del cambio li ho apposta messi oltre la piega del piantone del manubrio: in questo caso evito di farli sporgere oltre la piega del manubrio stesso altrimenti rimangono d'intralcio.

trovo molto comode le tacche posto sul cannotto reggisella: in questo modo ad ogni "alzata" si riesce velocemenete e precisamente a porre la sella alla nostra altezza (io uso la 14, voi non sò)

se lo dicono loro che sono tedeschi di germania, si avrà da credergli: costruita in europa e a mano^_^...alluminio 7005, che non ho la più pallida idea in cosa differisca da altro alluminio....ma il numero mi piace...vi basti sapere solo questo: ...comuqneu l'impressione è di ottima fattura e robustezza

ah, ora abbiamo una vera perla:-)...il cavalletto doppio ha una duplice funzione (per me): da una parte lascia la bici parcheggiata in modo dritto, senza quindi il rischio che cada di lato e poi permette anche di fare piccole manutenzioni sulla zona posteriore: come togliere la ruota, lavorare sul cambio, levare il parafango etc...o far girare semplicemente la ruota solo per il gusto di farlo


emplicemente la foto presenta 2 particolari: il colore del telaio, "canna da fucile" Gunmetal, in pratica in mix tra marrone, grigio schecckerato e non mescolato...e i classici 3 fori anteriori per eventuale attacco borsa con sistema clickFix o altro...

questo particolare, quando lo ha visto, Peo si è meravigliato: "lo sgancio rapido della ruota anteriore era di serie?"...ebbene sì

..così i ladri in 2 colpetti me ciulan la ruota

....dovrebbe essere molto comodo: da notare i copertoni Marathon racer, direi ben fscorrevoli anche se non ho provato altri modelli della Schwalbe...ps: i tubicini catarinfrangenti raggiali li ho messi io, con il sudore della mia fronte e non chiedete se erano di serie perché non lo sono...chiaro?!?


poche parole: cambio interno al mozzo Shimano Alfine, 8 engine molto spaziate e precise (da commento di Alesblues, dopo la prova su strada: "...ma questa bici ha o non ha il cambio?!?...caspiterina (l'espressione era + colorita

...è silenziosissimo e morbidissimo)")..confermo in toto: non mi sono mai spinto oltre la 6 marcia, si aper una questione di abitudine che di traffico°_°

ecco: piccolissima nota dolente...ma solo per le prime pedalate perché ora mi son ben che abituato: la sella è sì morbida, ma ha la forma da quelle da corsa: intendo il collo molto lungo e il poggia-natiche poco largo, abituato a quella che uso tutti i giorni...probabilmente proprio perchè in tedesconia sono abituati a pedalare sportivamente (

)...ai posteri la sentenza!

ecco ora una semplice cazzata, della serie "poteva benissimo pensarci anche Jimmy" ma che risulta veramente funzionale: mi riferisco al copricatena corrugato nero: un semplice tubo di idraulica, aperto su di un lato che, coprendo la catena a maglie, evita da una parte l'intrusione di sporco e pioggia e dall'altra non sporca i vestiti del pedalatore o del compagnio di vettura del tram o metro... a bici piegata.

dulcis in fundum...ecco la bici intera e "spiegata"...sia nel senso che non è piegata e sia nel senso che ho cercato di spiegarvela sino a questo punto: ci sarebbe da parlare anche del comodissimo sistema di regolazione del manubrio...ma sono stanco e per questo vi rimando a prova su strada che faremo, noi meneghini, uno dei prossimi giovedì...
Basta passo e chiudo...grazie per l'attenzione e a presto
baci&Bici to all