Benvenuto

Se la vostra richiesta di registrazione viene rifiutata o non ricevete risposta entro 24 ore
scriveteci e sarete attivati manualmente (ma prima verificate che la nostra email di attivazione non sia  finita nella cartella di SPAM)
aren't you a robot? write us an email to activate an account
info@bicipieghevoli.net

Autore Topic: In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).  (Letto 91570 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline occhio.nero

  • Federico
  • Amministratore
  • gran visir
  • *****
  • Post: 10106
  • Reputazione: +176/-1
  • hai voluto la vita?... e mo' pedala!
    • il mio nome è al termine del mio viaggio
In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« il: Luglio 15, 2011, 11:29:15 pm »
ETCC1

la sezione sul vestiario
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=30.0
con tante discussioni in merito

Pneumatici per l'inverno
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=15

abbigliamento estivo (contro il caldo ed altre nefandezze)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=167

abbigliamento invernale (contro il freddo ed altre nefandezze)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=557

---------------------------

Citazione da: Giovanni1965,17/10/2010, 21:48 ?t=51519674&st=0#entry422037454
Qui in Piemonte comincia decisamente a rinfrescare e presto dovrò prepararmi a sopportare la solita filastrocca di tutti gli anni: ?Vai in bici d?inverno? Nooo, fa troooooppo freddo!? Non la sopporto, è una colossale stupidaggine. La prova di ciò è che le medesime persone vanno poi a trascorrere la domenica sulle piste da sci del Sestrirere a meno venti e... non si lamentano più.
La bici per me è assolutamente insostituibile negli spostamenti quotidiani, la uso tutto l?anno e non mi sono mai congelato.
Voi cosa ne pensate? Come affrontate l?inverno?


Citazione da: sweetbutt,17/10/2010, 23:38 ?t=51519674&st=0#entry422056960
questo sarà il mio primo inverno con la bici. e son curioso.

come ricorderete per me scoprire le pighevoli è stato come scoprire un pezzo del puzzle della mia vita che mancava. quindi da quando l'ho presa non esiste che se posso non prendo la bici...ne sento la mancanza anche per un solo giorno che non esco e prendere la macchina per la città lo trovo così palloso e inutilmente frenetico.

da poco son andato a copenhagen per lavoro e ho imparato una cosa. Si puo tranquillamente andare in bici in qualsiasi (quasi) condizione. Per i danesi è naturale prendere sempre la bici come per un italiano lo è prendere la macchina. ero li di sabato sera, pieno centro:
80% erano bici
20% erano macchine.
ho persino fatto la fila al semaforo delle bici! :lol: non l'avevo mai manco preso in considerazione che potesse succedere nel mondo.
ma viaggiare fa sempre bene.

proprio quando son andato in danimarca e inghilterra ho fatto dei bei acquisti: mi son attrezzato con

- una maglia base buona calda e traspirante (anche per le gambe)
- una softshell windstopper (che sto usando con soddisfazione proprio in questi giorni intermedi per le mattine presto (qui in sardegna veleggiamo ancora sui 22-26 quando c'è sole :B): ...e qui a nel golfo di cagliari il sole è sempre presente e gradito) e per le sere.
- un giubbotto della Sportswear of Sweden originario da sci. ma leggero (troppo leggero per cose tipo profondo nord, specialmente in bici) quindi niente cose da omino michelin. lo cercavo comodo e che "mi seguisse nei movimenti" visto non sopporto i vestiti che ti "imbrigliano" ...specie se vado in bici. questo è antipioggia, antivento, trasporante ecc...ecc...
che per gli inverni sardi va benissimo ed è piu che sufficiente.
- un "tubo" da mettere al collo bello "adattoso" che a volte uso anche in testa
- un paio di guanti windstopper sempre.

io che non ho mai avuto cose simili e mi son sempre arrangiato adesso capisco cosa significa "vestirsi bene".

devo ancora trovare un berrettino comodo funzionale e bellino. perchè dalla testa scappa via un fracco di calore. per ora mi arrangio col tubo.

l'altro giorno ero a nuoro a trovare i miei ed era grigio e pioveva (ci son almeno 8-10° differenza rispetto a qui al sud dove vivo io) ..beh..con la danimarca in mente ho inforcato la HT e son uscito perche ero proprio curioso di vedere cosa si provava.
era come sempre, con la differenza che se piove ti arrivano le gocce di pioggia negli occhi e danno un po fastidio..ma non avevo il casco con me che ha la visiera e non sarebbe successo. e alla fine non ce la facevo a lasciarla tutta fradicia e ho asciugato con cura la mia reginetta :wub:

io pure, inverno, autunno, freddo...boh.. a me piace pedalare ^_^


Citazione da: spingitore,19/10/2010, 19:56 ?t=51519674&st=0#entry422349838
Grande Giovanni!

Sono un appassionato di montagna e di bici, l'inverno è sicuramente più divertente tra i boschi della Val Troncea (tu saprai di cosa parlo visto che suma dui piemunteis) scivolando con lo snowboard sulla neve fresca, ma anch'io non rinuncerei mai alla bici solo per il freddo. I boschi alpini sotto i 1200m, le Langhe, l'entroterra ligure, le sterrate del Canavese sono luoghi sì freddi, ma ideali per continuare con la bici nonostante il freddo della nostra ricca e varia regione. Muoversi con il freddo è anche un modo per non essere troppo condizionati dal freddo stesso. Mi ferma solo il vento... il vento freddo non lo sopporto. L'unico consiglio possibile è quello di superare la pigrizia e provare: sarebbe un peccato avere un "pregiudizio" sull'inverno e rinunciare inconsapevolmente a fare ciò che ci piace.
Qualche consiglio: utilizzare abbigliamento da alpinismo, almeno una maglietta e una giacchetta un pò tecnica (sfruttando saldi o decathlon si possono acquistare capi tecnici senza spendere troppo, es. guantini interi da -5° di decathlon da 10 euro, anche se a volte per sicurezza mi porto i guanti da snowboard...). Evitare abbigliamento pesante tipo pile spesso, piumini, lana... si suda perdendo così il vantaggio del freddo (si suda meno) e rischiando di ammalarsi (vento freddo su pelle bagnata). Paraorecchie! l'anno scorso mi sono beccato un'otite e adesso devo stare sempre attento... Un abbigliamento per la salita (io uso una maglietta maniche lunghe windstopper) un cambio per la discesa (un guscio da montagna è perfetto, leggero ed efficace, è caro, ma un k-way cinese fa il suo bel lavoro con un pile...). Forse sono banalità, ma devo dire che ci ho messo degli anni per capire come vestirmi per fare bici d'inverno e scialpinismo, sarò anche un pò lento, ma forse qualcuno troverà utile o addirittura non esaudienti queste indicazioni.
riassumiamo le regole fondamentali:
- Materiali che non facciano sudare e riparino dall'aria per la salita (quando partite dovete avere freddino, appena si tira o si sale dovete stare bene e non sudare)
- Materiali caldi e protettivi per il vento per la discesa (si può fare anche l'omino michelin, ma se non fermate il vento freddo sarà inutile)
- Un cambio di maglietta tra la salita e la discesa e un the caldo sono la cilegina sulla torta del buon ciclista molto quattro stagioni e poca capricciosa (sono un grande umorista... :blink: )
- Una fiaschetta di Genepi nello zaino non ha valore scientifico nella lotta al freddo, però... tanto per unire l'utile al dilettevole, magari assicuratevi di essere in cima al colle prima di farne abuso...

In città non sottovalutate i pericoli che con il freddo aumentano, in passato ho abbandonato la bici per andare al lavoro, quest'anno ci riprovo, sono fresco bromptoniano da qualche settimana... e non so più guidare!!!!

Buone pedalate a tutti

Si vede la foto della mia mtb sotto il Collombardo a inizio Dicembre?

oops! ho detto le stesse cose di sweetbutt, scorrendo non l'avevo visto... doppia conferma su indicazioni molto simili...

e abbiamo pure citato tuti e due l'omino michelin... giuro che non ho copiato!

Io personalmente uso la pieghevole tutto l'anno. Se il tempo si mostra implacabile, allora riduco al minimo i tragitti pedalati, visto che la pieghevole in questo ci viene incontro.
E se piove e non ho scampo, quando tutto intorno gronda acqua, con la mia bella mantella impermeabile, mi sento più sicuro sulla pieghevole da 20 pollici che sulla ibrida da 28, dove la mantella impaccia un po'.


Citazione da: Giovanni1965,20/10/2010, 19:56 ?t=51519674&st=0#entry422513902
Sì, in effetti si stava deragliando un po? fuori tema? ma solo in apparenza.

Non so nel resto d'Italia, ma qui molti non prendono nemmeno in considerazione la possibilità di pedalare in inverno perché sono convinti che la bicicletta sia un mezzo riservato alla bella stagione e? se è solo una mezza soluzione, la soluzione, ahimé, dev?essere per forza un?altra.

Capisci che questo pregiudizio è devastante per la diffusione della bicicletta pieghevole in città? Hai voglia a dire che è l?uovo di Colombo: ?Sì, d?accordo, ma d?inverno fa troppo freddo!

Invece chi pedala di più in inverno sono proprio i civili abitanti del freddo nord Europa e non mi risulta che sia mai morto nessuno per il freddo.

http://www.youtube.com/watch?v=35MHUtvIpP8

Fine del thread.

Citazione da: Giovanni1965,20/10/2010, 19:56
Capisci che questo pregiudizio è devastante per la diffusione della bicicletta pieghevole in città? Hai voglia a dire che è l?uovo di Colombo: ?Sì, d?accordo, ma d?inverno fa troppo freddo!
hai ragione. un po' di sana informazione non guasta.
 :)

http://www.youtube.com/watch?v=T0mSVbisZyE&feature=player_embedded

buone pedalate sù nel profondo nord!

Citazione da: spingitore,21/10/2010, 17:08 ?t=51519674&st=0#entry422642945
Per rimanere in tema aggiungerei la mia personale esperienza: ho comprato la bici pieghevole anche perchè per andare al lavoro al mattino non devo valutare le condizioni meteo per decidere di prendere o no la bici. Faccio l'insegnante e alle 8.00 sono operativo e non ho tempo di asciugarmi. Con la pieghevole esco di casa e se piove faccio duecento metri e prendo il tram... chissà, magari alle 17,30 quando esco non piove più.
Il mio primo giorno di bici pieghevole per andare al lavoro è stato proprio così.

Annotazione forumistica: quando ero in fase di scelta e ho scoperto questo forum ne ho apprezzato non solo il lato tecnico (gli ottimi post di recensione soprattutto ad opera di occhionero, sweetbut e marcopie, molto tecnici, ricchi di foto, equilibrati, chiari), ma anche l'aspetto diciamo così "di contorno". Io ad esempio ho cercato come un disperato informazioni sul cicloturismo in pieghevole, cercando notizie sul bagaglio, sul comportamento delle pieghevoli sullo sterrato, ecc... l'importante credo sia essere chiari sui titoli e le descrizioni delle discussioni.


Citazione da: sweetbutt,21/10/2010, 22:51 ?t=51519674&st=0#entry422709972
anche per me questo post è molto utile.

anche girando nei forum e leggendo cmq sia c'è sempre il fatto che le bici pieghevoli sono diverse e anche i pieghevolisti hanno spesso esigenze diverse rispetto a un "ciclista da 28" (passatemi il termine :P ). proprio per il fatto che non solo ci piace pedalare, ma spessissimo usiamo la bici per fare molte altre cose rispetto a un MTBiker o un RoadBiker, noi entiramo in autobus, treni, in aereo..quando un ciclista (in genere eh) usa la bici come se fosse uno "sport"...cioè vestendosi in un modo sportivo quando noi magari non possiamo andare a lavoro con la maglia rosa sponsorizzata Butangas e gli occhiali Aero :P .. oppure mettersi un certo tipo di scarpe...o un certo tipo di sella...tante cose penso.
un po come quando io vado a giocare a tennis, che è uno sport: uso tutto dedicato, dalle scarpe alla maglia ecc..e uso quell'abbigliamento solo li cosi come mi "preparo" per uscire e giocare tennis senza usare vestiti per andare al comune o al supermercato e via dicendo

l'ho imparato anche a mio discapito, seguendo consigli letti su forum di MTB o Bici da strada, con spese che poi si son rivelate inutili su una pieghevole.

secondo me un forum sulle pieghevoli dovrebbe "riprendere" un po tutto e applicarlo al nostro mondo cosi variegato e particolare.


Citazione da: sweetbutt,23/10/2010, 12:16 ?t=51519674&st=0#entry422903467
volevo chiedervi info dettagliate poichè nel mio abbigliamento mancano due pezzi del puzzle e voglio fare un buon acquisto 1 volta e per tutte

coprire la testa

proteggere il collo

per ora mi trovo benissimo con il tessuto windstopper (ho una soft shell della Kathmandu e dei guanti The North Face e dei "calzoni" della Altura che non son però windstopper ma tessuto leggero traspirante e son perfetti. E nessuno di questi è un capo da "ciclismo". Son da outdoor in generale)
a livello di gambe e torace e mani son in perfetto equilibrio tra proteggermi e far passare un filo di fresco che non mi fa sudare

mi mancano la testa e il collo. per me (e per tutti penso) due punti critici

siccome di mattina e di sera non fa piu a uscire senza, provvisoriamente ho preso

- un tubo chiudibile in testa della della Bicycle Line GRADE (15?)
(IMG:http://www.huni-bike-shop.hr/uploads/Slike/Oprema/Biciklisticka%20odjeca/Dodaci/.thumbs/260x208.41683366733/Kapa_Bicycle_Line_GRADE.jpg)

ma non "è lui" ... non mi protegge abbstanza specialmente nelle mattine fredde e frizzanti.

- un tubo in pile della Vento (12?)

nemmeno lui "è lui" poichè mi fa sudare e ogni tanto si abbassa facendo entrare spifferi dappertutto (che col sudore diventa poco piacevole)

mi chiedevo se avete esperienze in merito.

le mie necessità principi sono:

testa: che mi protegga bene le orecchie

collo: che faccia traspirare e rimanga "fermo" (quindi penso di un certo spessore)

son indirizzato verso dei capi Winstopper poichè, come detto, mi son trovato benissimo e non ho altra esperienza...

vorrei informarmi bene, e se è possibile provarlo, perchè come detto voglio fare un acquisto consapevole e duraturo

grassie!!

segnalo che anche Abus offre per i suoi caschi di un apposito Winter Kit acquistabile separatamente

(Image removed from quote.)
« Ultima modifica: Agosto 04, 2017, 01:31:26 pm by occhio.nero »
Federico
Tikit; DahonMuP24; Nanoo; DashP18; BromptonS6L
pedaliamo, pieghiamo, moltiplichiamoci

Offline occhio.nero

  • Federico
  • Amministratore
  • gran visir
  • *****
  • Post: 10106
  • Reputazione: +176/-1
  • hai voluto la vita?... e mo' pedala!
    • il mio nome è al termine del mio viaggio
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #1 il: Luglio 15, 2011, 11:31:50 pm »
Citazione da: spingitore,24/10/2010, 14:28 ?t=51519674&st=0#entry423067907
ti posso dire la mia:
casco non tradizionale uso un nutcase (fa un pò sudare, ma è molto protettivo per vento e in sè come dispositivo di protezione), è un pò caro sui 65 euro, ma è stato un omaggio del ciclista quando ho comprato la Brompton. Sotto metto una fascia parorecchie, fronte e nuca della quechua non troppo spessa, non fa sudare eccessivamente ed è ben protettiva per le orecchie. In alternativa soprattutto quando non avevo il nutcase, usavo le bandane buff (o qualsiasi bandana non troppo spessa, sudo facile...) che riparano tutta la testa e le orecchie (o il collo...) e ne fanno di diverso spessore, colore, disegno.... Soluzione più drastica un berretto di pile e il fasciacollo di pile (ma si suad troppo e vanno bene solo con i caschi tradizionali...). Senza casco no ci vado neanche a fare la spesa! Ho fatto troppe lezioni in aula a persone che hanno subito traumi cranici per non essere ASSOLUTAMENTE CERTO CHE IL CASCO CI VUOLE... SEMPRE!!!!! Sono fermamente convicto che l'uso del casco dovrebbe essere obbligatorio in bici e anche in sci. Sempre e per tutti.
Ciao!

n tubo chiudibile in testa della della Bicycle Line GRADE (15€)...

mi sembra ottimo! Freddo fa freddo... trovane uno più spesso no?


Citazione da: Giovanni1965,25/10/2010, 13:54 ?t=51519674&st=15#entry423219341
Inverno non vuol dire solo freddo, ma anche * PIOGGIA *

Quando piove, io indosso il solito banalissimo abbigliamento cittadino e seguo mentalmente tre “livelli d’allarme”.

1. Pioggia minima: all’olandese (la ignoro)
2. Pioggia media: indosso una mantellina di colori vivaci e con striscia catarifrangente (acquistata vari anni fa in offerta al Lidl).
3. Pioggia intensa: mantellina, ghette da montagna impermeabili per non bagnare i pantaloni e scarpe di ricambio nello zainetto.

Altre accortezze.
1. lubrifico con maggior frequenza la bicicletta, specialmente gli snodi, se no, iniziano ad indurirsi
2. ho modificato i parafanghi della mia Hoptown per renderli più efficaci (ne parlerò al più presto su “accessori”)
3. Un taglio alla mantellina per poterla far scendere davanti al manubrio e fare comunque sbucare il faretto fissato al manubrio.
4. Sicurezza: indosso il casco e tengo le luci a batteria accese per essere più visibile

Citazione da: Giovanni1965,21/11/2010, 01:22 ?t=51519674&st=15#entry427622937
Citazione da: homahaCaly,16/11/2010, 14:14 ?t=52105238#entry426888801
sti pantaloni non sono poi molto impermeabili perchè vecchi e da sostituire
Quando pantaloni, mantelline e zainetti perdono il loro potere isolante dalla pioggia e si inzuppano come una banale tela di cotone, in genere basta una bella spruzzata di spray impermeabilizzante, tipo quello che si adopera su scarpe e borse scamosciate.


Citazione da: Luca R.,26/11/2010, 13:28 ?t=51519674&st=15#entry428459832
Scusate magari è un po' OT rispetto al tema dell'abbigliamento.
Ma a me è sempre piaciuta una frase di Emilio Rigatti in Minima Pedalia:


<i>Ricordate - se ciò vi può inorgoglire - che nella vostra città sono di più quelli che sono andati in Brasile o a Bali che quelli che hanno fatto una gita partendo e tornando a casa con la pioggia.</i>

Quanto mi piace! E' proprio una sintesi della libertà intrinseca della bicicletta, delle inutili sovrastrutture e idoli della vita moderna.

Chiuso l'OT :-)

Ciao!

Luca

Citazione da: Giovanni1965,5/12/2010, 21:29 ?t=51519674&st=15#entry429942310
Ci siamo, l’inverno sta arrivando ed io mi preparo ad affrontarlo per la prima volta con la pieghevole.
Dopo aver parlato dell'abbigliamento, parliamo un po' della bicicletta.

Ecco come l'ho attrezzata:

1) Due pneumatici tassellati per l’inverno al posto degli ottimi (ma lisci) Kenda Kwest di serie. Sono meno scorrevoli, ma si “aggrappano” meglio a neve e fanghiglia gelata (vedi anche il post dedicato).

2) Luce anteriore a led molto potente con pile ricaricabili fissata al manubrio

3) Posteriormente un tre led lampeggiante fissato sul canotto appena sotto la sella.
(Quando c’è nebbia o quando di sera piove accendo anche quello di serie sul portapacchi (luce fissa) e quello piccolo lampeggiante sul retro del casco)

4) Ulteriore catarifrangente rosso sotto al portapacchi (meglio abbondare).

5) Due alette paraspruzzi sui parafanghi troppo corti, così le ruote non tirano più su acqua quando piove e quando trascino la bici piegata l’aletta sulla ruota dietro si flette senza creare problemi (li ho ritagliati da bottiglie dell’acqua da ½ litro e poi verniciati).

Io anzichè le bottiglie d'acqua, uso quelle del detersivo. La plastica è più resistente.

Citazione da: Jaaymz,28/3/2011, 02:46 ?t=51519674&st=15#entry447602646
Ok leggendo questo topic ho capito di essere del tutto impreparato per climi più rigidi o giornate di pioggia, difatti oggi, non avendo nessun tipo di attrezzatura anti-pioggia/vento/freddo mi dovrò arrangiare a stare a casa e studiare da lì.
Di prendere l'auto non ho ormai più nessuna voglia.

Come dicevo nel topic sull'<u>intermodalità</u> per ora uso solamente una giacca anti-vento impermeabilizzata della Quechua (niente omino michelin ma leggera e agile) e un paio di guanti anche questi anti-vento per proteggere le mani dal freddo.

Ieri ho provato a fare un breve giro mentre pioveva per provare la sensazione della pedalata sotto la pioggia e ho subito capito che:
1) devo proteggere le gambe, magari appunto con delle ghette o calzoni stile scooter anti-pioggia sennò si inzuppano in un attimo.

Giovanni a tal proposito, sapresti indicarmi un modello valido (magari anche quello che usi tu) o un sito dove guardare?
Da Decathlon secondo te trovo qualcosa del genere?

2) porto gli occhiali e dopo pochi metri vedo già niente, c'è qualche altro occhialuto come il sottoscritto che sa come risolvere il problema?

Ho preso la Brompton proprio per buttarmi nell'intermodalità quotidiana, farmi bloccare dalla pioggia o dal freddo mi fa girare i cosiddetti e di base ho una voglia matta di pedalare e vivere meglio facendolo con la mia pieghevole in città.

:)

Citazione da: Peo 76,28/3/2011, 09:52 ?t=51519674&st=15#entry447611381
Ciao Jaaymz.
L'argomento interessa molto anche a me.
E' un anno che, in caso di pioggia, adotto lo stile "alla Olandese" fino al 2° livello della scala d'allarme "Giovanni 1965". Al 3° livello prendo i mezzi pubblici. Attualmente sono del tutto sprovvisto di indumenti antipioggia e mi arrangio come posso: ai piedi scarpe da trekking con membrana in goretex resistenti all'acqua. Un po' care ma fortunatamente le avevo già comprate per le uscite in montagna. Per le mani uso i guanti di plastica che si trovano al supermercato e si utilizzano per prendere la frutta: resistenza all'acqua oltre il 100%, riparano dal vento, costo zero. Essendo larghi sotto metto dei guanti aderenti in micropile che evitano il fastidioso contatto della pelle con la plastica. Quelli che mi mancano sono i pantaloni. Dal Decathlon ho addocchiato questi per la barca a euro 19,95: www.decathlon.it/pantaloni-abbiglia...12_8125319.html
Se qualcuno li ha potrebbe farci sapere come si trova, per quella cifra mi sembra doveroso prenderli almeno in considerazione.
Per il tuo problemma degli occhiali la soluzione è solo una e tra l'altro pieghevole, questa :D :

<p align="center"><iframe title="YouTube video player" width="480" height="390" src="http://www.youtube.com/embed/8XUKfLwhp8w" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></p>
<p align="center">www.youtube.com/watch?v=8XUKfLwhp8w</p>

Ho letto tra l'altro che è in preparazione una versione accessoriata di specchietto retrovisore e casse interne a cui collegare il lettore mp3 !!!!!!!!!
Ciao!

Citazione da: Jaaymz,28/3/2011, 17:05 ?t=51519674&st=15#entry447675762
I pantaloni non sembrano male, posso informarmi ma in realtà ero più interessato alle ghette o a qualcosa che fosse facilmente rimovibile una volta arrivato a destinazione.

Per il problema occhiali direi che è geniale ma verrei definitivamente additato come pazzo se mi presentassi in università con pieghevole e ombrello futuristico-pieghevole!!

:D


Citazione da: Giovanni1965,28/3/2011, 22:31 ?t=51519674&st=15#entry447745666
Citazione da: Jaaymz,28/3/2011, 02:46 ?t=51519674&st=15#entry447602646
1) devo proteggere le gambe, magari appunto con delle ghette o calzoni stile scooter anti-pioggia sennò si inzuppano in un attimo.

Giovanni a tal proposito, sapresti indicarmi un modello valido (magari anche quello che usi tu) o un sito dove guardare?
Da Decathlon secondo te trovo qualcosa del genere?

2) porto gli occhiali e dopo pochi metri vedo già niente, c'è qualche altro occhialuto come il sottoscritto che sa come risolvere il problema?
Io non uso giubbotti o calzoni impermeabili perché, a differenza dello scooter, in bici si suda - e parecchio. Il rischio è che ti ripari perfettamente dalla pioggia, ma poi arrivi fradicio per la sauna! Preferisco la mantellina perché lascia traspirare.

Le ghette sono una banalità, un modello vale l'altro, le trovi in qualunque negozio sportivo o di attrezzatura da montagna. Ti riparano da sotto il ginocchio fino a sopra le scarpe, cioè esattamente dove non ti copre la mantellina.

Per gli occhiali non so aiutarti, non li porto mai, magari un berretto con una visiera da baseball bella grande calato giù potrebbe esserti d'aiuto.


Poi tante volte fai colazione e quando esci ha già quasi smesso di piovere... :B):

Citazione da: Jaaymz,29/3/2011, 03:25 ?t=51519674&st=15#entry447772321
Citazione da: Giovanni1965,28/3/2011, 22:31 ?t=51519674&st=15#entry447745666
Io non uso giubbotti o calzoni impermeabili perché, a differenza dello scooter, in bici si suda - e parecchio. Il rischio è che ti ripari perfettamente dalla pioggia, ma poi arrivi fradicio per la sauna! Preferisco la mantellina perché lascia traspirare.

Le ghette sono una banalità, un modello vale l'altro, le trovi in qualunque negozio sportivo o di attrezzatura da montagna. Ti riparano da sotto il ginocchio fino a sopra le scarpe, cioè esattamente dove non ti copre la mantellina.

Per gli occhiali non so aiutarti, non li porto mai, magari un berretto con una visiera da baseball bella grande calato giù potrebbe esserti d'aiuto.


Poi tante volte fai colazione e quando esci ha già quasi smesso di piovere... :B):
Interessante l'idea della mantellina, di preciso però cosa intendi? Una specie di poncho?
Anche qui, in Decathlon la trovo secondo te?

Per l'ultima frase poi...beh ieri sono rimasto a casa inutilmente, non ha neanche piovuto.

 :rolleyes:


Non vedo l'ora di essere attrezzato adeguatamente per non essere più in balia del tempo o del meteo!!
Ah ovviamente grazie dei continui consigli, suggerimenti...insomma grazie per l'aiuto!

;)

Citazione da: Giovanni1965,29/3/2011, 19:55 ?t=51519674&st=15#entry447875833
Intendo un ampio cono di tela impermeabile con il cappuccio (che metto sotto al casco).
(IMG:http://www.pianetabici.com/allegati/108355.jpg)

L’unico inconveniente della mantellina è che ti intralcia un po’ i movimenti mentre monti e smonti la bici. Io, per essere più comodo, prima me la sfilo, la ritiro nello zainetto e metto lo zainetto sulle spalle. Solo dopo mi dedico al mio veloce gioco di prestigio. Viceversa, prima apro la bici e poi indosso la mantella.

Se hai la luce a batteria sul manubrio, puoi praticare un piccolo taglio alla mantella (prendi bene le misure!), così puoi farla ricadere bene davanti al manubrio senza dover rinunciare alla luce.
Se, come molti, hai il faretto rosso subito sotto la sella, puoi evitare di coprire la luce pizzicando bene la mantella tra la sella e… la tua persona.

Un consiglio: cerca una mantella di un colore vivace e se possibile con delle applicazioni catarifrangenti. È molto importante essere ben visibili nel traffico.

Col tempo tenderà a lasciar passare un po’ d’acqua, ma è un problema che si risolve facilmente con una buona spruzzata di spray impermealizzante.

P.S.
Gran parte dei problemi legati all’inverno e alla pioggia sono solo nostre tare mentali. Ci vuole davvero poco per risolverli, senza bisogno di grandi spese o di prodotti tecnologicamente sofisticati.
Non è un caso se i Paesi in cui è più diffusa la bicicletta come mezzo di trasporto sono quelli dove i ciclisti si fanno meno condizionare dai finti problemi indotti dal consumismo ciclo-tecnologico.
Alla fine l’unica cosa veramente importante è avere un po’ di cura per il mezzo, lubrificandolo un po’ più spesso del normale.


Citazione da: Jaaymz,30/3/2011, 01:25 ?t=51519674&st=15#entry447930551
Ok, ho capito, tra l'altro con questo tipo di mantellina capisco anche il perchè usi le ghette e non dei pantaloni che coprono totalmente la gamba, la mantellina stessa fa da copertura giusto?

Nel we farò un bel giro in Decathlon oppure alla Stazione a vedere se trovo quello che mi serve.
Per la visibilità sino ad oggi sottovalutavo stupidamente la cosa ma dopo aver letto un paio di notiziari di ciclobby mi sono convinto che è buona norma e cosa intelligente indossare il giubbetto catarifrangente (sto parlando di uscite senza precipitazioni, nel caso della mantellina ovviamente cercherò un colore molto visibile), unito a entrambe le luci ben accese e visibili (la mia luce rossa è posizionata sopra il coprifango, dove la Brompton mette di serie i catarinfrangenti o appunto le luci posteriori a Led se configurate nel modello).

Sono d'accordo con te, credo anche io che sia dovuto a menate che mi faccio e sono sicuro che superato anche questo scoglio, cioè facendo la prima uscita anche con la pioggia, non avrò più problemi in questo senso.

Ultima domanda, probabilmente ti farà sorridere ma sono veramente un neofita della bicicletta e non so nulla sulla manutenzione: cosa intendi per lubrificarla? Dove? Con cosa? Solo quando piove?
Ok, le domande sono quattro, sorry!

 :P

Grazie ancora per le risposte sempre molto gentili, pazienti e precise! :)


Beh.... anche io pensavo che fosse solo una questione psicologica, ma mi sono reso conto che con la pioggia aumentano notevolmente i rischi. Li riassumo:

fondo sdrucciolevole, allagato, sconnesso (aumentano le buche scavate dai pneumatici)

riduzione della visibilità (le macchine con i vetri bagnati/appannati non vedono nulla, complice anche l'effetto abbagliamento dei fari puntati contro)

riduzione della libertà di movimento (causa mantella, cappuccio, sopraguanti impermeabili, ....

....


motivo per cui, quando mi capita di trovarmi sotto la pioggia e non posso prendere un mezzo pubblico:

accendo tutte le luci

indosso vestiti con inserti ad alta luminosità (anche io uso una mantella colorata)

riduco la velocità, specie nelle vicinanze di un fondo allegato

parto dal presupposto che le macchine non mi vedono, e quindi presto la massima attenzione a sorpassare, impegnare incroci, etc

....

Citazione da: Giovanni1965,30/3/2011, 20:54 ?t=51519674&st=15#entry448042239
Citazione da: Jaaymz,30/3/2011, 01:25 ?t=51519674&st=15#entry447930551
Ok, ho capito, tra l'altro con questo tipo di mantellina capisco anche il perchè usi le ghette e non dei pantaloni che coprono totalmente la gamba, la mantellina stessa fa da copertura giusto?
Sì, la mantellina ti copre fino al ginocchio. Da lì in giù eventualmente usi le ghette.

Invece quando non piove indosso lo smanicato della FIAB, così mi rendo visibile, faccio riflettere che mi guarda (… e non mi scambiano per il postino. :rolleyes: )
(IMG:http://www.rovigoinbici.it/wp-content/uploads/giubbino_fiab.jpg)

Citazione da: Jaaymz,30/3/2011, 01:25 ?t=51519674&st=15#entry447930551
cosa intendi per lubrificarla?
Banalmente oliarla, non c’è bisogno di un esperto (io non lo sono).

Citazione da: Jaaymz,30/3/2011, 01:25 ?t=51519674&st=15#entry447930551
Dove?
Ovunque vedi parti in movimento, ma particolarmente su quelle più esposte:
- trasmissione (catena, cambio)
- snodi di piega del telaio

Citazione da: Jaaymz,30/3/2011, 01:25 ?t=51519674&st=15#entry447930551
Con cosa?
Esiste un apposito olio per la bici, ma anche l’olio delle frittelle è meglio che andare in giro con la catena che cigola! :P
Io non vado tanto per il sottile e spesso uso quello per il motore dell’auto, ma non te lo consiglio; è un po’ troppo denso e trattiene tanto lo sporco. Lo Svitol è già meglio. Ricordo che da ragazzo usavo l’ottimo olio della macchina da cucire di mia mamma.


Citazione da: Jaaymz,30/3/2011, 01:25 ?t=51519674&st=15#entry447930551
Solo quando piove?
Io la lubrifico un po’ circa ogni due mesi, ma se prendo un bell’acquazzone poi nel fine settimana perdo cinque minuti per spolverarla e mettere qualche goccina d’olio qua e là.


N.B.
<b>Quando piove, il pericolo non è mai la pioggia.</b>
Lo stesso vale per il buio, le nebbia e la neve. Se viaggiate nel traffico, più che la mantellina, sono davvero fondamentali:
- il casco
- tutti i sistemi per rendervi visibili come un albero di Natale
- la scelta di percorsi alternativi poco trafficati.




Citazione da: Jaaymz,16/4/2011, 20:04 ?t=51519674&st=30#entry450577556
Oggi da Decathlon ho fatto un po' di acquisti:

Pompa: http://www.decathlon.it/pompe-bici-pompa-a...38_3186275.html

Nuova luce anteriore: http://www.decathlon.it/illuminazione-bici...31_8138642.html

Lavacatena: www.decathlon.it/tergicatena-id_barbieri_8010147.html

Poncho antipioggia: http://www.decathlon.it/poncho-rainbow-ver...ho_8118293.html

Sul sito c'è solo quello da bambino e il mio è rosso luminoso ma il modello è quello!

Insomma grandi spese!!! :)
« Ultima modifica: Gennaio 11, 2012, 08:49:44 pm by occhio.nero »
Federico
Tikit; DahonMuP24; Nanoo; DashP18; BromptonS6L
pedaliamo, pieghiamo, moltiplichiamoci

Offline Gianni65

  • maestro
  • ****
  • Post: 303
  • Reputazione: +38/-0
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #2 il: Settembre 20, 2011, 10:35:18 pm »
Ecco un sito veramente mooolto interessante per imparare ad andare in bici sulla neve, ovvero: "tutto quel che avreste voluto sapere sulla bici in inverno e non avete mai osato chiedere.."   :D
Ovviamente vale anche per la pieghevole, ma con qualche differenza: è un po' meno stabile di una mtb; c'è meno scelta in fatto di pneumatici tassellati; senza tubo centrale a bassa velocità è più facile saltare a terra senza cadere in caso di sbandamento
http://www.icebike.org/

Offline Gianni65

  • maestro
  • ****
  • Post: 303
  • Reputazione: +38/-0
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #3 il: Settembre 29, 2011, 10:15:09 pm »
Il lato divertente della storia...

(Vi confesso che non vedo l'ora. Io però a dicembre monto i battistrada tassellati, se no, poi non mi fanno entrare in autostrada ;D)

http://www.youtube.com/watch?v=M61tp5gbTfk


http://www.youtube.com/watch?v=s6p7m0V-9mQ

Offline Gianni65

  • maestro
  • ****
  • Post: 303
  • Reputazione: +38/-0
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #4 il: Ottobre 13, 2011, 08:54:11 pm »
Per i nuovi amici, alle prese con il primo inverno sulla pieghevole, ricordo che questo splendido autunno, mite come non si vedeva a memoria d'uomo... non durerà in eterno.
Presto vi troverete alle prese con il freddo, con il buio, con la pioggia, con la nebbia, ma questo non deve scoraggiarvi. L'inverno esiste da molto tempo prima che inventassero i mezzi di trasporto chiusi e riscaldati eppure la gente usciva comunque di casa.
Sul forum i consigli abbondano, ma provo a fare un breve riepilogo:

CASCHETTO
Specialmente nella brutta stagione indossatelo sempre.
Il casco non è obbligatorio perché è dimostato che la sicurezza delle strade aumenta con il numero di bicilette in circolazione; renderlo obbligatorio ridurrebbe ancora più il già esiguo numero di ciclisti, portando così al risultato opposto, di aumentare ulteriormente la pericolosità delle strade.
http://www.fiab-onlus.it/no_casco_obb_corrieretg2.htm
Questa premessa per precisare che sebbene non sia obligatorio non non vuole assolutamente dire che non serva. Anche una banalissima caduta potebbe causare conseguenze gravissime alla testa, mentre il casco può risparmiarvele. La decisione comunque spetta solo a voi.

FREDDO
Abbigliamento adeguato, possibilmente a strati: tutto indosso nel gelido mattino; al ritorno nel pomeriggio, quando la temperatura è più mite, qualcosa piegato nello zainetto o di traverso sul manubrio.
Non copritevi troppo, dopo dieci minuti in sella inizia la sauna
Adeguate l'abbigliamento giorno per giorno, specie nella mezza stagione, quando le temperature cambiano bruscamente da un giorno all'altro.

BUIO
Procuratevi delle ottime luci, possibilmente a batteria (restano accese anche quando vi fermate o andate piano)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=34.msg110#msg110
Indossate sempre (anche in città) uno smanicato catarifrangente tipo quello che avete in auto.
Abbondate con i catarifrangenti montati sulla bicicletta, se possibile scegliete degli pneumatici con la traccia rifrangente sul fianco. Per agli altri utenti della strada dovete essere visibili quanto un albero di natale  :D

SMOG
Vale più che mai la solita regola di evitare le strade trafficate: meno traffico vuole anche dire meno smog.

PIOGGIA E NEBBIA
Controllate quotidianamente il meteo e se il tempo non è stabile portate con voi il necessario per riparavi dalla pioggia.
Col brutto tempo le auto hanno i vetri bagnati e a volte anche appannati, perciò le regole del punto precedente valgono anche di giorno.
Per i dettagli su come affrontare la pioggia c'è un apposito capitolo.
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=211.msg619#msg619

GELO E NEVE
Nessuno vi obbliga ad andare in bici quando le condizioni si fanno avverse.
Se non volete lasciare a casa il vostro inseparabile destriero, attrezzatelo con degli pneumatici tassellati per la neve (quelli delle mountain bike, con i tasselli del battistrada ben distanziati) ed eventualmente, se abitate in montagna o in zone in cui il gelo persiste molto a lungo, con pneumatici chiodati per il ghiaccio (ce ne sono di ottimi, anche se un po' cari).
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=15.0
Cercate percorsi lontani dalle auto, magari anche più sporchi, ma tranquilli (piste ciclabili, giardinetti, strade di quartiere...)
Abbassate di un paio di centimetri la sella, moderate la velocità e dimenticatevi del freno anteriore.
Sulla neve un paio di buoni scarponcini possono essere di grande aiuto quando arriva il momento di mettere i piedi a terra per una sbandata.
Quando le temperature sono sotto lo zero le pozzanghere sono piste da pattinaggio: evitate come la peste le chiazze "bagnate".
Attenzione alla vernice della segnaletica a terra: se coperta di brina diventa estremamente viscida.
Se non vi sentite stabili non vergognatevi di fare un tratto con la bici a mano o di piegarla e salire sul primo bus.

MANUTENZIONE
Dedicate un po' di tempo alla pulizia e alla lubirifcazione completa del vostro mezzo, senza dimenticare gli snodi di piega.
Ricordate di ricaricare regolarmente le pile delle luci. Un piccolo caricabatterie in ufficio o una confezione di batterie di ricambio possono essere provvidenziali.

VANTAGGI DELLA BICI IN INVERNO
- Innanzitutto non si suda (basta non coprirsi esageratamente).

- Paradossalmente si soffre meno il freddo che non spostandosi con i mezzi a motore: voi arrivate a destinazione tonificati e svegli, mentre tutti gli altri sono freddolosi e malaticci. :-[

- L'inquinamento in città raggiunge livelli particolarmente pericolosi. Spostandovi sul treno, sulla metropolitana e in bici sulle strade secondarie lontane dalle code, vi intossicate meno che rinchiusi in un'auto immersa nel traffico congestionato.

- Il fisico si tempra e si soffrono meno i mali di stagione.

- Col brutto tempo, il freddo e il buio il traffico dei mezzi a motore diventa sempre più congestionato e lento: rallentamenti, incidenti, code, ingorghi... tutto questo non vi riguarda!  8)
« Ultima modifica: Ottobre 13, 2011, 09:21:31 pm by Gianni65 »

Offline keyfaber

  • maestro
  • ****
  • Post: 281
  • Reputazione: +1/-0
  • Casco sempre in testa!
    • Percorso quotidiano casa-lavoro
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #5 il: Ottobre 14, 2011, 08:31:18 am »
Inoltre (per chi può farlo) la limitazione all'utilizzo dei mezzi pubblici vi espone ad un rischio minore di contrarre malattie da raffereddamento che invece su tali mezzi è esponenziale! I pulmann, soprattutto nelle ore di punta, sono delle vere e proprie bombe biologiche!
HopTown 20", reggisella ammortizzato Suntour SP8-NCX, pedali alluminio MKS FD-7, sistema KlickFix su cannotto per zainetto, sistema luci Reelight
CO2 NON emessa a settimana: 10,094 Kg (tempo permettendo!)

Offline occhio.nero

  • Federico
  • Amministratore
  • gran visir
  • *****
  • Post: 10106
  • Reputazione: +176/-1
  • hai voluto la vita?... e mo' pedala!
    • il mio nome è al termine del mio viaggio
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #6 il: Novembre 16, 2011, 07:27:26 pm »
segnalo la discussione "Battesimo del freddo"
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=557


e riporto da altra discussione:
Per qunto riguarda la nebbia, gli occhiali sono una dannazione! Si appannano di continuo con il rischio di non vedere assolutamente dove si va.  >:( Devo verificare l'esistenza di qualche spray antiappannante.  :-[

Guarda QUESTO è per le maschere da sub. Non ho esperienza diretta, quindi non ti so dire l'efficacia.
Magari da decathlon trovi qualcosa oppure potresti provare qualcosa per le visiere dei caschi presso qualche ricambista/accessori moto.
« Ultima modifica: Novembre 16, 2011, 07:34:31 pm by occhio.nero »
Federico
Tikit; DahonMuP24; Nanoo; DashP18; BromptonS6L
pedaliamo, pieghiamo, moltiplichiamoci

Offline Gianni65

  • maestro
  • ****
  • Post: 303
  • Reputazione: +38/-0
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #7 il: Novembre 28, 2011, 02:02:48 pm »
Qualche piccolo lavoretto prima dell?arrivo dell?inverno.

Come prima cosa ho montato con un po? di anticipo le ruote tassellate ? non perché attenda una nevicata nei prossimi giorni, ma semplicemente perché uno dei due kenda kwest nuovi appena sostituiti (nemmeno 300 km) venerdì sera mi è scoppiato sfondandosi su un fianco.

Io parcheggio sempre all?aperto e in inverno certe volte il manubrio è talmente freddo che mi si gelano le mani attraverso i guanti. Per rimediare ho sostituito le manopole di serie con altre riscaldate?  beh, quasi? ;) insomma, in spugna ad alta densità. Questa mattina è stata una meraviglia!  8)
(Un trucco per infilare agevolmente le manopoline nuove consiste nel lubrificarle con abbondante alcool, che poi in breve tempo asciuga, lasciandole ben aggrappate al loro posto).

La terza modifica è stato il campanello. L?ho sostituito con uno normale perché quello piccino di serie sulla HT è talmente ?delicato? che non riuscivo nemmeno a far scansare i pedoni dalle piste ciclabili. Ho soltanto avuto qualche problema di spazio sul manubrio perché questo è più grande e lì a fianco ho già la lampada, ma per pochi millimetri ce l?ho fatta.

Offline tacco

  • iniziato
  • *
  • Post: 3
  • Reputazione: +0/-0
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #8 il: Dicembre 01, 2011, 05:52:34 pm »



Milano Sud
Ieri sera

Offline valerio

  • Brompton M6L 2010
  • apprendista
  • **
  • Post: 93
  • Reputazione: +5/-0
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #9 il: Dicembre 03, 2011, 02:45:39 pm »
Io a Firenze la bici la uso tutto l'anno a parte i giorni di pioggia pesante.

Offline occhio.nero

  • Federico
  • Amministratore
  • gran visir
  • *****
  • Post: 10106
  • Reputazione: +176/-1
  • hai voluto la vita?... e mo' pedala!
    • il mio nome è al termine del mio viaggio
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #10 il: Dicembre 24, 2011, 11:12:40 am »
segnalo l'articolo: 7 Regole "da indossare" per un inverno in bicicletta


da altra discussione:
Hai ragione Bruno. Anche da me (io lavoro all'ospedale Sant'Anna) vedo d'inverno sempre più gente che viene al lavoro in bicicletta, tra l'altro decisamente attrezzata per la sicurezza (giubbetti, luci ecc. ecc.) e ne vado orgoglioso. Non penso di essere stato il primo ma sicuramente uno dei pochi che ha dimostrato che anche d'inverno la bicicletta può essere il mezzo di locomozione per eccellenza in luoghi come il polo ospedali, dove il parcheggio o è a pagamento o è a casa di Dio. In quest'ultimo caso, andando leggermente OT, quando per motivi imprescendibili devo utilizzare l'auto  :'( infilo l'HopTown nel baule, parcheggio al Palazzo a Vela e l'ultimo tratto è in bicicletta. Tanto per non smentirmi!  ;) :D ;D

riporto una segnalazione dal gruppo facebook "ciclomobilisti":
« Ultima modifica: Gennaio 15, 2012, 12:12:12 pm by occhio.nero »
Federico
Tikit; DahonMuP24; Nanoo; DashP18; BromptonS6L
pedaliamo, pieghiamo, moltiplichiamoci

Offline beaturbano

  • pedalando s'impara
  • gran visir
  • *****
  • Post: 1640
  • Reputazione: +93/-1
  • broonpton S3L grezza
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #11 il: Gennaio 13, 2012, 08:57:31 pm »
http://www.copenhagenize.com/2012/01/overcomplicating-winter-cycling-why-its.html

è un articolo sull'inverno, ma soprattutto sul giusto marketing da adottare per invogliare la gente a usare la bici in inverno.
sarebbe bello tradurlo e discuterne, magari  anche in un altro post. chi è capace? io me lo sono leggiucchiato col traduttore ma non sono in grado di renderlo decente senza il rischio di fraintenderne il senso.



invece qui di seguito
http://www.copenhagenize.com/2011/01/cycling-in-winter-in-copenhagen.html
qualche immagine proveniente dallo stesso sito in cui apprezzare quanto è divertente e pratico andare in bici anche d'inverno!



citizen cyclist [utente leggero della strada]
non possiamo pretendere di risolvere i problemi pensando allo stesso modo di quando li abbiamo creati - albert einstein ||| è una questione di qualità - cccp

Offline fabyoka

  • apprendista
  • **
  • Post: 81
  • Reputazione: +26/-0
  • La vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #12 il: Gennaio 13, 2012, 09:26:18 pm »
dio che idoli...
Fabio - Brompton M3L nera
percorso casa-lavoro

Offline keyfaber

  • maestro
  • ****
  • Post: 281
  • Reputazione: +1/-0
  • Casco sempre in testa!
    • Percorso quotidiano casa-lavoro
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #13 il: Gennaio 13, 2012, 10:20:48 pm »
....La terza modifica è stato il campanello. L?ho sostituito con uno normale perché quello piccino di serie sulla HT è talmente ?delicato? che non riuscivo nemmeno a far scansare i pedoni dalle piste ciclabili.
Io, porca paletta, con i guanti m'incastro tra la levetta e il manubrio con il risultato che il campanello non suona!
HopTown 20", reggisella ammortizzato Suntour SP8-NCX, pedali alluminio MKS FD-7, sistema KlickFix su cannotto per zainetto, sistema luci Reelight
CO2 NON emessa a settimana: 10,094 Kg (tempo permettendo!)

Offline Gianni65

  • maestro
  • ****
  • Post: 303
  • Reputazione: +38/-0
Re:In bici d'inverno (luoghi comuni ed accorgimenti).
« Risposta #14 il: Gennaio 13, 2012, 10:57:43 pm »
invece qui di seguito
http://www.copenhagenize.com/2011/01/cycling-in-winter-in-copenhagen.html
qualche immagine proveniente dallo stesso sito in cui apprezzare quanto è divertente e pratico andare in bici anche d'inverno!

Quando guardo queste immagini sento profondamente in fondo al mio spirito di appartenere a quel mondo.
Ci si può sentire esuli in patria?