Ciao, Black.
Non ti rispondo sulla M3L perché non c'è nulla da dire, per me è e rimane la killer bike per l'intermodale, una volta digerito il prezzo e una volta capito che l'intermodalità faccia per te (orari, impegni, coincidenze, ecc.) e che quindi non saranno soldini buttati.
Per il trasporto in aereo i problemi con una Brommie dovrebbero essere decisamente limitati, un buon imballo, gomme sgonfie e direi che tu la possa caricare come "extra baggage" e non come "bike" (il che, mi sa ti costerebbe un po'di più, visto che di solito le "bike" sono considerate come bici tradizionali).
L'unico problema, o meglio, l'unica variabile impazzita non è la compagnia aerea (al massimo ti può cambiare un pochino il prezzo, per cui ti consiglio, se puoi a seconda degli scali, di controllare l'accoppiata pax+bike su varie compagnie, perché le low cost spesso sono convenienti per il pax ma poi bastonano per gli extra) ma l'handling aeroportuale. Io ho un po'di esperienza con il trasporto di bici 26'' e, a titolo di esempio, a Riga ho visto scaricare i bagagli da due addetti e le due bici che avevamo al seguito da due addetti dedicati, che le hanno caricate con manine di fata su di un carrello e ce le hanno riconsegnate con i loro migliori auguri di buon viaggio. Al ritorno a Malpensa dopo una buona oretta davanti alla porta dei Bulky Goods mi sono girato e le biciclette erano state scaricate in malo modo, una sull'altra, in mezzo al terminal arrivi e, tempo di raggiungerle, si erano già rimediate un paio di botte da altri pax con i loro carrelli valige. Forse una Brommie, tutta chiusa e inscatolata ben imbottita, potrebbe passare fra i bagagli al nastro, il che in teoria dovrebbe garantirti un trattamento un po'migliore (se non se la perdono dal trenino o la lanciano dalla carlinga come ho visto fare con certi trolley...)
CiaoCiao
TT:
Ps. Consiglio: se è solo un ritorno va bene tutto, se fosse un viaggio meglio l'andata senza scalo, più probabile che all'arrivo tu e la bici siate allo stesso aeroporto ...