Quest'anno invece ho deciso di affrontare la cosiddetta "Variante Lago+ cascate", almeno così la chiamano i tour operator dai cui siti internet attingo preziosissime informazioni su come organizzare i miei viaggi.
"Attingo" mi raccomando... non "rubo"

Questo il percorso con le tappe pedalate e quelle in treno:

Le cascate di cui parlo sono quelle del Reno (Rheinfall), le più estese d'Europa e si trovano a pochi km da Schaffausen.
Il mio tour parte quindi dalla Stazione di Konstanz.
Scattata la foto della scassatissima Velital vs. nuova BMW, carico le 2 bici sul treno (la Velital paga il biglietto, la Dahon no) e mi diringo a Schaffausen.
Sul treno, dopo aver consultato un po' la guida della Lonely Planet, noto un'assurda corsa sui binari tra una bicicletta ed un passeggino pilotato da un bambino

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Dopo 45 minuti di treno raggiungo Schaffausen e da lì parto con una piacevolissima pedalata di circa 15 minuti fino a raggiungere le famose Cascate del Reno.
qui un video preso da youtube:
Conclusa la visita alle cascate, consulto i precisissimi cartelli segnaletici alla ricerca della strada che mi riporterà prima a Schaffausen e poi a Stein am Rhein. La tentazione di deviare e imboccare a caso uno dei molti percorsi disponibili è fortissima

Un'immagine dell'altra sponda del Reno scattata durante la pedalata verso Stein am Rhein:

30 km di pedalata e raggiungo Stein am Rhein quando la luce sta per andar via e decido di fermarmi li per la notte e rimandare la visita alla città. Giusto il tempo per una foto nella pittoresca Piazza del Municipio e parte la ricerca di un bed & breakfast:
La mattinata successiva la dedico ad un visita più completa al bel centro di Stein am Rhein che raggiungo dopo aver attraversato il Reno.

Questa foto l'ho scattata perchè mi divertiva mostare le ridicole dimensioni di una rarissima zona (delimitata dai 2 coni bicolore) dove non è consentito circolare sulla bici. Notare sulla destra la presenza di un simpatico personaggio molto famoso in Italia :-)

Riprendo ora a pedalare per 25 km fino a raggiungere per pranzo Radolfzell.
Una controllatina alle 2 bici sfruttando una delle solite officine fai-da-te:

E dopo altri 30 km raggiungo Schaffausen dove recupero le energie nel migliore dei modi:

La mattina dopo, prima di partire, un ultima pedalata di 15+15 km andata e ritorno all'Isola di Reichneau,
Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
Il percorso che porta a Reichneau è particolarmente suggestivo per via del bellissimo ponte-diga ricoperto di pioppi che collega l'isola alla terra ferma.
Le anatre che circondano il ponte e salutano l'ingresso dei ciclisti all'Isola di Reichneau:

Alle 13.00 spaccate recupero l'auto e ritorno a Milano.
PEO