Adesso incomincia per me la parte più difficile di tutto il viaggio:
il ritorno a casa...
Dopo 4 settimane di libertà assoluta,di cielo sopra la testa tutto il giorno,orizzonti a perdita d'occhio e vita nomade,dovrò riabituarmi ad una casa e ad un posto di lavoro al chiuso.
Luoghi protettivi,ma che in qualche modo separano da quella natura che è stata la mia vera compagna di viaggio da Londra fino a Roma.
Ieri bellissima giornata di "decompressione",grazie ad una guida turistica d'eccezione:
il mitico Federico Occhionero!
Che ho verificato essere una persona ben reale,e non solo un nickname in un forum online! :-D
Mi ha accolto a casa sua,neanche fosse un ostello per pieghevolisti smarriti,e mi ha organizzato un bel tour dedicato:
la mia prima volta a Roma in bici! :-) Attraversando parchi e piste ciclabili mi ha accompagnato in Piazza San Pietro,dove ho ritirato il "Testimonium Peregrinationis",ossia l'attestato di percorrenza della Via Francigena! :-)
Poi nel pomeriggio si è aggiunta l'amica Simona ed abbiamo preso il trenino per Ostia Lido,dove ci siamo stravaccati in spiaggia a goderci sole e relax... :-)
Adesso sono sul treno,già uscito da Roma:
si sta dirigendo velocissimo a Civitavecchia,attraverso bellissime campagne:
vorrei scendere per pedalarle e respirarle... ;-)
Che dite,tiro il freno d'emergenza e salto al volo giù dal treno?! :-D

(laghetto di Villa Ada)

(laghetto di Villa Ada)

(il sentiero dal laghetto di Villa Ada a via Panama)

(sulla piazza di San Pietro)

(l'arrivo ai cancelli di Ostia)

(la spiaggia gremita di kitesurf)

(la dahon Mu P8 di Simona accanto alla Tern Eclipse di Alessandro, dentro la Pineta di Ostia)

(la cosiddetta Villa di Plinio, nella Pineta di Ostia)

(Stazione Termini)
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