Nonostante tutti i contrattempi: potremmo riassumere così il diario dell'uscita di ieri. Come tutti saprete, all'origine c'è stato il rinvio a dicembre del November Porc a causa dell'eccezionale piena del Po
(contrattempo n.1). Ma noi pieghevolisti, quando si tratta di mang... ehm, di pedalare, non ci ferma nessuno!
E così è scattato il programma di riserva: pedalata lungo il Naviglio Grande e il Naviglio di Bereguardo fino a Morimondo e a una trattoria dei dintorni, a Cascina Basiano.
Peo e gli altri decidono di stuzzicare l'appetito facendosela tutta in bici, io rimango al programma originario di partire da Abbiategrasso. O meglio, ero ancora a letto e non mi sentivo troppo bene quando alle 8 e qualcosa mi arriva il messaggio di Peo che mi chiede che cosa intendo fare. Lì per lì non so che dire, ho qualche linea di febbre
(contrattempo n.2) e anche se la giornata è insperabilmente bella dopo il diluvio di sabato sono tentato di passare la mano, ma la soluzione arriva da mia moglie:
"perchè non fai almeno un pezzo e poi torni a casa per pranzo?".Andata!
Visto che sarei stato l'unico a prendere il treno, tanto vale che vada in macchina, così mi guardo un po' intorno e mi organizzo meglio per il ritorno.
9:51: mentre sono ancora per strada nuovo messaggio di Peo:
"Non siamo ancora partiti perchè Davide ha avuto dei problemi" (contrattempo n.3). Vabbe', tanto non ci sta correndo dietro nessuno, penso.
10.03: Peo mi conferma che il gruppo è partito da Porta Genova
10.18: mi metto in contatto con Aviator per chiedergli dove ha deciso di atterrare, per andargli incontro. Risposta:
"Ho dimenticato le chiavi dell'aereo a casa; vengo in macchina" (contrattempo n.4). Ci sentiamo al telefono e decidiamo di incontrarci ad Abbiategrasso.
Nel frattempo cerco un posto dove lasciare l'auto, il più vicino possibile alla meta in modo da poter andare incontro agli altri per poi fare un pezzo con loro e ridurre al minimo la strada da fare per andare a riprenderla all'ora di ripartire verso casa. Studiando le satellitari di Google Maps ho adocchiato Cascina Bugo, circa a metà strada fra Abbiategrasso e Morimondo, che sembra un posto perfetto, con una strada secondaria che interseca la ciclabile. Arrivo, freccia a sinistra, faccio per svoltare e se non stavo attento mi stampavo contro un cancello chiuso: strada privata!
(contrattempo n.5). Faccio per tornare ad Abbiategrasso, poi ci ripenso e tiro avanti ancora un pezzetto, fino a Caselle d'Ozzero, dove c'è un comodo piccolo parcheggio, e anche una piccola trattoria su cui potrebbe valere la pena di indagare...
https://www.google.it/maps/@45.3702827,8.9544337,3a,75y,226.05h,83.82t/data=!3m4!1e1!3m2!1sJnQs7rh5EqCEPW6uL_eeMg!2e0Finalmente in sella, mi lancio verso Abbiategrasso. Sì, per modo di dire: non respiro affatto bene e non riesco neanche a spingere la sesta, per non parlare del fiatone quando parlo al telefono con Aviator per concordare il punto di incontro, a Castelletto di Abbiategrasso, alla confluenza fra i due navigli.

Nel frattempo comincio a fare qualche foto: ecco uno scorcio del Naviglio di Bereguardo, con una chiusa in disuso e lo slargo per l'incrocio dei natanti.
11.02: messaggio di Peo:
"Siamo a Trezzano sul Naviglio", quindi circa a metà strada.
Poco dopo mi raggiungono Aviator ed Emy e ci incamminiamo ad andatura tranquilla in direzione di Milano per incontrare gli altri, sulla ciclabile del Naviglio Grande, più larga ma non molto meglio asfaltata di quella che ho percorso prima; anzi, c'è anche qualche buca un po' insidiosa. Superiamo Vermezzo e strada facendo avvistiamo vari altri gruppi di ciclisti, ma non sono mai i nostri; poi, quando mi sto chiedendo se non ci toccherà arrivare fino a Gaggiano che comincia a vedersi in lontananza, quasi dal nulla sbucano Jimmy e Annarita, avanguardia seguita subito dopo da Peo, Menegodado e Valeria. Baci e abbracci e intanto si spiega l'inconveniente che ha ritardato la partenza: non è stato un guasto alla bici di Menegodado, come avevo pensato, ma "solo" l'allagamento della metropolitana 2, interrotta fra Centrale e Garibaldi per allagamento nella stazione Gioia.
Inversione di rotta e ci mettiamo a pedalare verso Abbiategrasso; Peo suggerisce una pausa caffè in una cascina dove dovrebbe esserci un bar e una rivendita di formaggi, ma il bar è chiuso
(contrattempo n.6).
Si riparte ed Emy ha un pensiero molto tenero: vedendomi in testa al gruppo mi sorpassa e mi dice:
"Ti tiro io, Vittorio, che non stai bene". Stiamo viaggiando a neanche 20 km/h ma un anche piccolo beneficio aerodinamico è benvenuto. Grazie, Emy!
A Castelletto di Abbiategrasso suggerisco una foto ricordo, ci voltiamo e manca metà del gruppo: e dove sono rimasti gli altri?
Arrivano Jimmy e Annarita, poi due amici di Como, con cagnolina nel cestello della Brompton, ma di Peo & C. non c'è traccia.
Finalmente ci raggiungono: nessun guasto, ma Valeria non si sente bene: tra la colazione saltata per via dell'intoppo della metropolitana e l'andatura probabilmente un po' tirata per recuperare, ha un calo di zuccheri
(contrattempo n.7). Ancora una volta interviene Emy con l'offerta di un frutto, ma il problema si risolve con un passaggio in auto offerto da Davide, che abita ad Abbiategrasso ed è venuto a incontrarci.
Prima di separarci, foto ricordo:

Da sinistra, Menegodado, Peo, Aviator ed Emy, Valeria, Annarita e Jimmy, Davide.
Intanto si è fatta "una certa": sono le 12.30, la trattoria è prenotata per le 13 e mancano ancora 8 km circa, per cui si riparte di buona lena.
Ecco Emy che "tira" il gruppo...

... che segue compatto

Un altro scorcio della chiusa già fotografata all'andata

Poco più avanti, le nostre strade si dividono e io riparto verso casa: lungo la strada, a Santa Corinna, presso Binasco, non riesco a resistere a uno scorcio particolarmente fotogenico

Più tardi, a casa, il verdetto del termometro

ma Peo, a parziale consolazione, mi fa sapere che il cinghiale era
"solo discreto" (contrattempo n.8 ).
E adesso, aspettiamo il "Dicember Porc": andrà sicuramente meglio! E magari ci sarà la nebbia...
Vittorio